Vanzaghello - Stop momentaneo alle benedizioni di Natale
Le norme anti Coronavirus

regole

Vanzaghello - Coronavirus, anche la parrocchia di Vanzaghello deve fare i conti con le norme più stringenti dovute alle disposizioni governative. Sospese le visite agli ammalati, le riunioni previste, le benedizioni natalizie. Sospesa anche la catechesi di adolescenti e adulti. Per ovvi motivi, chiusi anche gli oratori. Resta aperta la Caritas parrocchiale e proseguiranno le celebrazioni, ma sotto precise regole. Tutte le informazioni al riguardo.

Le norme per le celebrazioni

Le celebrazioni restano possibili secondo le indicazioni degli organi superiori ma dietro precise norme. Non è consentito l’accesso a persone con sintomi influenzali/respiratori o in presenza di temperatura corporea pari o superiore a 37,5° C ma neppure a persone che sono state in contatto con persone positive nei giorni precedenti. È sempre obbligatorio l’utilizzo della mascherina. La capienza massima della chiesa è di 300 fedeli con la presenza dei nuclei familiari, oltre le persone addette alla celebrazione. Deve essere rispettata la distanza di un metro tra i fedeli, non si può spostarsi dal proprio posto (salvo £esigenze inderogabili" è scritto nelle note) e non è possibile sostare in sacrestia. Non è però necessaria la presentazione. Bisogna chiaramente evitare assembramenti e di toccare maniglie e altre superfici. L'ingresso sarà consentito solo dal portone principale. Per le messe festive e pre festive si potrà uscire solo dalla cappella di S. Giovanni Bosco e di S. Rita. Omessi anche lo scambio della pace e la raccolta delle offerte, che potranno essere depositate negli appositi cestini.

Le regole per battesimi e confessioni

Per i Battesimi, la nota della Parrocchia sottolinea che "sarà evitato il rito per immersione preferendo sempre l’infusione e saranno usati guanti monouso per le unzioni. Il ministro manterrà una opportuna distanza dal battezzando e dai genitori e padrini; il segno della croce sulla fronte del bambino sarà fatto dai soli genitori, il rito dell’effatà sarà effettuato dai genitori". Per quanto riguarda le confessioni, sono possibili in casa parrocchiale, il sabato pomeriggio dalle 16 alle 18 e gli altri giorni su richiesta, con l'uso della mascherina obbligatorio.

Stop alle benedizioni di Natale

A rattristare i fedeli sarà probabilmente la sospensione, almeno momentanea, delle benedizioni di Natale. "Valuteremo di riprenderle non appena possibile", si legge nella nota parrocchiale. Provvedimento purtroppo necessario, vista l'emergenza sanitaria in cui ci troviamo. Sospesa la catechesi e sospese anche le visite agli ammalati, sebbene il sacerdote sia disponibile a richiesta per situazioni gravi. Sospese chiaramente le riunioni e oratori chiusi. Resta aperta la Caritas parrocchiale ma non è consentito l'accesso all'interno dei locali. Le persone dovranno attendere all'esterno.

Qualche commento

Commenta una ragazza: "Sicuramente dispiace che non ci siano le benedizioni ma se aggiungiamo la pandemia diventa doveroso poter tutelare i cittadini". Aggiunge un'altra giovane donna: "Le benedizioni a Natale fanno sentire bene i fedeli ma purtroppo con la diffusione del virus è decisamente più opportuno evitarle".


Sara Riboldi

Condividi questo articolo su:

Sommario: