Castano Primo/Magnago - Rette nidi e scuole d'infanzia, minoranze in campo

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Castano Primo/Magnago - I bambini sono a casa da scuola e questo vale anche per gli asili nido e per le scuole d'infanzia. Spesso però le rette vanno pagate comunque, nonostante le famiglie non usufruiscano del servizio. A Castano Primo il sindaco ha già dimezzato la retta dell'asilo nido comunale ma il gruppo di minoranza 'Patto del Cambiamento' ha presentato un'ulteriore mozione per estendere gli aiuti. Sulla stessa scia, a Magnago il Movimento 5 Stelle e la lista 'Amministrare insieme' hanno presentato una mozione per chiedere il dimezzamento della retta delle scuole d'infanzia del paese.

A Castano Primo la minoranza chiede di estendere gli aiuti

A Castano Primo Pignatiello aveva già annunciato di dimezzare le rette del nido comunale. Non basta al gruppo di minoranza 'Il Patto del cambiamento' che, tramite una mozione urgente del consigliere Roberto Colombo, ha chiesto a sindaco e giunta di mettere in atto azioni per fornire aiuti economici per tutte le famiglie di Castano Primo con figli che frequentano la scuola d'infanzia e i nidi, colpite dalle difficoltà causate dalla chiusura delle scuole "In linea con gli aiuti economici già previsti per l'asilo nido comunale - scrive il gruppo di opposizione - chiediamo di estendere tali aiuti anche a tutte le famiglie castanesi con figli in età similare, che si ritrovano in difficoltà". Commenta Roberto Colombo, promotore della mozione: "Al di là delle parole, ora bisognerebbe fare qualcosa di concreto. Ha dimezzato la retta per i bambini del nido comunale. E gli altri? Questo è un intervento per cui mi auguro che il sindaco si attivi immediatamente, senza aspettare il consiglio comunale. Come gruppo di opposizione, offriamo la massima disponibilità per ragionare insieme e capire come poter fare". Colombo aggiunge: "Senza far polemica, ma mi piacerebbe che si attivassero servizi in più, che - con tutte le cautele del caso - coinvolgessimo la Protezione civile e altre associazioni a favore per esempio degli anziani; non ci si può limitare ai videomessaggi sui social. E' il momento di fare le cose concretamente e pensare davvero a chi ha bisogno. Chiediamo che il sindaco coinvolga le minoranze per ragionare insieme sui servizi da attivare e su come organizzarli". Aggiunge Daniele Rivolta, membro del 'Patto del Cambiamento' e del Carroccio castanese: "Continuiamo nel nostro iter collaborativo con una proposta, nata insieme al collega consigliere Roberto Colombo, che si pone l'obiettivo di aiutare tutte le famiglie con bambini che vivono questo drammatico momento. Delle misure sono già state prese nei confronti delle famiglie con bambini frequentanti l'asilo nido comunale, chiediamo vengano prese le stesse misure nei confronti di tutte le altre famiglie".Che farà il sindaco?

A Magnago la minoranza chiede rette dimezzate

Uno sguardo è necessario anche in un paese vicino. A Magnago Emanuele Brunini - portavoce del Movimento 5 Stelle - e Mario Ceriotti, capogruppo della lista 'Amministrare Insieme 2.0' hanno presentato una mozione per chiedere il dimezzamento della retta per i bambini iscritti alla scuola materna comunale e alla scuola dell'infanzia convenzionata, seguendo un po' la scia di Castano Primo. "Per marzo è stata richiesto il pagamento totale della retta - scrivono le opposizioni - Siamo consapevoli che gli stipendi vadano assolutamente garantiti ma dobbiamo renderci conto che le famiglie purtroppo non stanno usufruendo del servizio e della relativa offerta didattica". Da qui la richiesta al sindaco di avviare tutti gli atti di indirizzo politico e amministrativo per dimezzare la retta delle due scuole d'infanzia, in modo retroattivo, comprendendo cioè anche la retta di marzo.


Sara Riboldi

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