Castano Primo - La convenzione per la Polizia locale sbarca in consiglio

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Castano Primo - Polizia locale, convenzione di 5 anni con il Comune di Nosate. In consiglio comunale sorgono le perplessità dei gruppi di minoranza, mentre il Comune ribadisce che è un valore aggiunto. In termini di efficacia ed efficienza. Netta l’interrogazione e l’intervento di Roberto Colombo ma altrettanto netta è la replica dell’assessore alla Sicurezza, Andrea Osellame.

La nuova convenzione

La convenzione con Nosate durerà 5 anni. Spiega Andrea Osellame: “Ci dà l’opportunità di usufruire del servizio di un nuovo agente sul nostro territorio e ci dà la possibilità di partecipare a bandi e finanziamenti di una certa entità con maggiori possibilità di riuscita, in quanto – essendo in convenzione – partiamo già con dei punti maggiori”.

I dubbi di Moiraghi

Le perplessità vengono principalmente da Alberto Moiraghi (‘Comitato per Castano’), che fa riferimento al precedente rapporto tra Nosate e Turbigo per quanto riguarda la Polizia locale. Moiraghi chiede al sindaco “se ha avuto modo di capire quali problematicità hanno minato il rapporto tra i due Comuni di Turbigo e Nosate e farne tesoro per evitare di ritrovarsi nella stessa situazione”. Replica Pignatiello: “Abbiamo fatto analisi con il Comune di Nosate per capire la modalità migliore di rapportarci. Non mi permetto ovviamente di entrare nello specifico nei rapport tra i due comuni”. Le varie perplessità sono sfociate nel voto di astensione da parte delle minoranze, chi – come sottolinea morena Ferrario – perché ha un “dubbio sull’effettivo vantaggio di questa convenzione” e quindi preferisce aspettare i risultati e chi si astiene – come Moiraghi – per la questione dei varchi, oggetto di discussione a Nosate.

Colombo: “Mancanza di rispetto per il consiglio comunale“

Ma l’astensione (e il voto contrario per l’immediata eseguibilità) arriva da Roberto Colombo, che anticipa in modo netto la sua interrogazione: “Avete dato per scontato il voto del consiglio comunale, tre mesi dopo aver intrapreso questa convenzione. Ritengo che questo comportamento sia una mancanza di rispetto nei confronti del consiglio comunale, poiché questo è un atto che sarebbe dovuto passare preventivamente dal consiglio comunale”. Le richieste sollevate dall’interrogazione sono nette. Chiede: “che i consiglieri vengano tempestivamente informati riguardo l’organizzazione operativa ed economica del servizio associato e che, inoltre, vengano anche chiariti i seguenti aspetti: se l’Amministrazione ritiene che l’attivazione di un servizio associato di Polizia Locale non debba essere preventivamente autorizzata dal Consiglio Comunale; in caso negativo, sulla base di quali presupposti giuridici; in caso affermativo, per quale motivo ciò non sia ancora avvenuto; se i nostri agenti di Polizia Locale sono autorizzati e, in caso affermativo, sulla base di quale provvedimento, a operare al di fuori del nostro Comune; ugualmente per l’agente di Polizia Locale del Comune di Nosate; se la specifica copertura assicurativa per la responsabilità civile riferita all’attività dei nostri agenti sia stata estesa anche a tale nuovo servizio”. L’interrogazione è stata appunto discussa in consiglio comunale, che fra i punti ha previsto la discussione della convenzione.

La risposta del Comune

Pignatiello preannuncia che gli agenti fono a ora si sono mossi sulla base di un’autorizzazione di giunta. La risposta completa arriva da Andrea Osellame: “Come previsto dall’art. 30 del D.Lgs. 267/2000, l’Amministrazione Comunale ritiene che qualsiasi forma associata di servizio comunale debba essere previamente approvata dal Consiglio Comunale. Tale approvazione da parte del Consiglio Comunale di Castano Primo non è ancora avvenuta per motivazioni legate alla migliore definizione del testo convenzionale e alle tempistiche legate alla programmazione e all’iter dei lavori consiliari rispetto alla necessità del Comune di Nosate di avere garantito il Servizio dal 1° gennaio 2021; la funzione di Polizia Locale infatti rientra nelle funzioni fondamentali degli Enti locali e la Legge Regionale n. 6/2015, nello specifico all'art. 8, stabilisce che questa funzione possa essere garantita attraverso una forma associativa anche al fine di aumentare il grado di efficienza, efficacia ed economicità; gli agenti di Polizia Locale del comando di Castano Primo sono stati previamente autorizzati a operare su entrambi i territori di Castano Primo e Nosate con il provvedimento di Giunta Comunale n. 211 del 22.12.2020; successivamente, in data 31.12.2020, tale provvedimento è stato trasmesso per opportuna comunicazione alla Prefettura di Milano unitamente alla delibera consiliare di Nosate; con nota del Sindaco in data 4 gennaio 2021 è stata richiesta estensione dell’efficacia dei decreti di Agente di Pubblica Sicurezza del personale del Comando di Castano Primo. Ugualmente per l’agente di Polizia Locale del Comune di Nosate, il Responsabile dell’Area Amministrativa ha espresso in data 30.12.2020 autorizzazione al comando parziale presso il Comune di Castano Primo; la copertura assicurativa per la responsabilità civile è riferita all’attività svolta dagli agenti indipendentemente dalla territorialità o dall’attivazione del nuovo servizio, come accade anche per taluni rilievi di incidenti o pattugliamenti territoriali locali; a tal proposito è stata interpellata anche l’INAIL che ha confermato che nel caso specifico nulla deve essere predisposto o comunicato”.


Sara Riboldi

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