Ente Morale, al via contributo di 70mila euro

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Castano Primo - Ente Morale, al via l'accordo bilaterale tra l'amministrazione e la scuola dell'infanzia per il periodo da gennaio a giugno 2021. Contributo dal Comune di 70 mila euro.

La suddivisione del contributo

L'accordo è finalizzato al contenimento delle rette di frequenza ma dei 70 mila euro, 5 mila euro rientrano nel contributo per il finanziamento dei progetti del piano di diritto allo studio per l'anno scolastico in corso. Il Comune nella delibera ha riconosciuto che "Le Scuole materne di via Diaz e di via Giolitti dell’Ente Morale sono state a suo tempo realizzate con il contributo della popolazione di Castano Primo e in questo senso da considerarsi una ricchezza ed un patrimonio culturale dei Castanesi" e che "L’Ente Morale in passato ha sempre sopperito alla mancanza di strutture pubbliche nel territorio, svolgendo una pubblica funzione di carattere educativo e sociale, senza scopo di lucro". Il sostegno del Comune, dunque, è più che meritato per l'Ente Morale, che da sempre ha un ruolo attivo per i piccoli studenti. Le risorse saranno così distribuite: entro il mese marzo 2021 saranno erogati 30 mila euro; entro il mese di maggio altri 35 mila euro e i rimanenti 5 mila euro per il diritto allo studio saranno erogati a fine anno scolastico, previa rendicontazione, non oltre il mese di luglio.

Il commento del sindaco di Castano Primo

Commenta il sindaco Giuseppe Pignatiello: "Abbiamo recepito con favore le indicazioni ricevute dall'Ente Morale, controfirmando la consueta convenzione bilaterale con loro aggiornandola in virtù del criterio della scadenza secondo l'anno scolastico (da gennaio a giugno). Per questo motivo come Amministrazione comunale abbiamo erogato un contributo per sostenere l’attività dell’Ente Morale e contenere e mantenere più sostenibili i costi della retta di frequenza a carico delle famiglie (185€ mensa compresa), considerando anche la difficile situazione economica e sociale in cui viviamo oggi. Dall'altra parte siamo già intervenuti come Amministrazione per erogare dei contributi alle famiglie più bisognose e aiutarle così a sostenere al massimo le rette. Crediamo che sostenere la pluralità dell'educazione e delle offerte formative sia essenziale per garantire alle famiglie il massimo della libertà di scelta. Un sostegno che per la nostra Amministrazione comunale si identifica con contributi economici concreti dedicati sia all'Ente Morale, sia alle famiglie meno abbienti, perché ogni bambino ha il diritto di ricevere un'educazione e di andare a scuola senza preoccupazioni".


Sara Riboldi

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