Castano Primo - Ordinanza di custodia cautelare per un residente
Sindaco annuncia:"Nuove telecamere in paese"

macchina polizia

Castano Primo - La Polizia di Stato di Busto Arsizio nei giorni scorsi ha dato esecuzione all’Ordinanza di Custodia Cautelare per tre persone, di cui una residente a Castano Primo. Le accuse per gli uomini colpiti dalla misura sono di vendita illegale di un'arma da sparo clandestina e ricettazione. Intanto, il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, ha annunciato il posizionamento di nuove telecamere.

Le indaginio

Le indagini della Polizia di Stato e della Procura della Repubblica di Busto Arsizio sono partite per fare luce su un traffico di droga. Nel corso di queste indagini sono emersi indizi su una compravendita illegale di una pistola. E' emerso che a manifestare interesse agli spacciatori albanesi per comprare un'arma sarebbe stato S. V., un italiano residente a Castano Primo di 48 anni. Il prezzo per la merce sarebbe stato fissato, secondo le indagini, a 2.500 euro.

L'incontro in un parcheggio di Castano Primo

Una sera di giugno dell'anno scorso gli agenti di Busto Arsizio hanno assistito a un incontro in un parcheggio di Castano Primo tra S. V. e un uomo, identificato successivamente come un pregiudicato di 60 anni, P. F., residente a Cardano al Campo. Durante la perquisizione dei due uomini, gli agenti hanno trovato 2.500 euro nelle tasche di S.V., mentre sulla macchina dell'altro uomo era nascosta una pistola calibro 9, con anche 50 cartucce. Quella sera ha visto l'arresto di P. F., mentre l'uomo residente a Castano Primo è stato rilasciato poiché aveva giustificato la somma di denaro di cui era in possesso con l'acquisto di un orologio.

La misura di custodia cautelare in carcere

Le indagini del Commissariato e della Procura però non si sono fermate, andando in parallelo con quelle sul traffico di droga. Sarebbe così emerso il coinvolgimento anche di S. V. e di un albanese di 42 anni residente a Legnano con precedenti. Il GIP del Tribunale di Busto Arsizio ha emesso un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due uomini, raggiunti nelle loro abitazioni, mentre la misura è stata notificata anche a P.F., già detenuto. Le accuse sono di vendita illegale di un'arma da sparo clandestina e ricettazione.

Nuove telecamere a Castano Primo

Soddisfatto dell'operazione il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello: "Sono delle operazioni che spesso facciamo proprio in collaborazione con la Polizia di Stato ma anche con i Carabinieri e con tutte le Forze dell'Ordine. E' assolutamente molto importante questa attenzione al territorio che c'è da diversi anni con grande impegno e anche con ottimi risultati". Pignatiello annuncia anche il posizionamento di nuove telecamere: "Stiamo portando avanti il progetto dei varchi e a breve partirà questo tipo di attività. Inoltre, nei prossimi giorni saranno posizionate delle nuove telecamere in modo da implementare l'attenzione alla sicurezza per quanto riguarda il territorio". E conclude: "Non possiamo che essere soddisfatti del lavoro che si fa in sinergia e del grande impegno da parte di tutti".

Il commento di una residente

Commenta una giovane donna: "Non c’è che da complimentarsi con le Forze dell’Ordine e con la nostra Polizia locale. Come ha detto lo stesso sindaco, si sta svolgendo un ottimo lavoro di collaborazione che sta portando a risultati proficui. Speriamo che questi continui controlli e questi numerosi arresti porteranno ad avere una città più sicura e più libera dalla delinquenza".


Sara Riboldi

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