Buscate - Si accende la discussione sul Parco Pratone, polmone verde del piccolo paese. I consiglieri di minoranza Valeriano Ottolini e Franca Colombo mettono le cose in chiaro, soprattutto dopo aver saputo di interventi di asfaltatura sul vialetto di entrata: "Siamo molto preoccupati su come si voglia procedere. Vogliamo partecipare al progetto di riqualificazione". Replica il sindaco, Fabio Merlotti: "Non è il progetto di riqualificazione, ma semplicemente il rifacimento di un vialetto. Per la riqualificazione sicuramente ci confronteremo con le minoranze".

Parola alle minoranze

I due membri delle minoranze di Buscate, Valeriano Ottolini e Franco Colombo, mettono le cose in chiaro fin da subito. “Durante lo scorso anno ci erano stati prospettati degli interventi durante una commissione. Scopriamo tramite la stampa che gli stessi son già iniziati e riguarderanno anche il rifacimento dei vialetti esistenti. Nonostante abbiamo più volte chiesto di poter partecipare al progetto di riqualificazione del Parco, proponendo di trasformarlo in un'area verde con tagli artistici che avrebbe permesso di abbattere gli alberi morti e sostituirli con statue intagliate nel legno, realizzando così un intervento compatibile con l'ambiente parco, dal basso impatto ambientale e che avrebbe reso unico il nostro Parco Pratone. Purtroppo, come abbiamo spiegato, il primo intervento è già stato realizzato e siamo molto preoccupati su come si voglia procedere".

Ottolini e Colombo: "Vogliamo essere ascoltati"

L'attenzione della minoranza è sul valore ambientale del Parco. Secondo i due esponenti dell'opposizione, l'asfaltatura sul vialetto di entrata non sarebbe compatibile con l'ambiente naturale del parco: "Un ambiente come quello del Parco Pratone si sviluppa su un equilibrio ambientale/paesaggistico; in pratica è un vero polmone verde sul nostro Comune dove i buscatesi possono estraniarsi dalla caoticità per godersi piante, verde, giochi e sport. Come anticipato, la scelta di intervenire sul vialetto d'entrata con l'asfalto ci ha lasciato esterrefatti. Un materiale sicuramente dal forte impatto ambientale che deturpa l'ingresso da via Papa Giovanni XXIII. L'invito che facciamo al sindaco Fabio Merlotti e alla presidente della commissione ecologia Maria Luisa Merlotti è di prestare maggiore attenzione alle peculiarità del nostro Polmone Verde. Il Parco Pratone è un grosso valore aggiunto e ci auspichiamo che il fatto di iniziare a intervenire solo a fine mandato non diventi motivo di scelte incentrate sulla rapidità d'intervento e non sull'unicità di un luogo così importante per Buscate”. E ancora: "Dovessero riconvocare una commissione ecologia, noi siamo pronti a partecipare per valutare i migliori materiali possibili. Durante l'incontro dell'anno scorso ci era stato detto che non esisteva ancora un progetto definito e che ci sarebbe stato margine per intervenire al meglio; ci auspichiamo che i tempi ci siano ancora e che le opposizioni vengano ascoltate. Sicuramente aver scelto di asfaltare l'ingresso del Parco Pratone va in contrasto con l'attenzione alla paesaggistica che lo stesso Comune di Buscate mette nelle abitazioni dei cittadini. Purtroppo non si sta dando un buon esempio.”

Il sindaco: "Quello non è il progetto di riqualificazione"

Non resta in silenzio il sidaco di Buscate, Fabio Merlotti: "Quello non è il progetto di riqualificazione del Pratone, è un vialetto che era stato realizzato negli anni 70 - 80, tutto rovinato e che si riempiva di pozze. Noi abbiamo semplicemente asfaltato nell'ambito del progetto di asfaltature che sta riguardando ogni anno in generale un pezzo di paese. Il progetto di riqualificazione è ancora tutto da fare e certamente ci confronteremo con le minoranze. Tra l'altro nel progetto di riqualificazione è anche contemplato il fatto di abbellire con soluzioni che noi in parte abbiamo già catalogato ma che poi ovviamente saranno decise insieme".

Merlotti: "Commenti non pertinenti e fastidiosi"

Merlotti mette anche i 'puntini sulle i' in merito all'asfaltatura del vialetto d'ingresso: "Da nero diventa grigio, quindi aderente al colore degli altri vialetti del Pratone. Non si deturpa proprio un fico secco. Inoltre, senza andare troppo lontano, è pieno di parchi in cui i viali sono asfaltati. Milano ne è pieno si potrebbero fare centomila esempi". Non manca una punta critica verso la minoranza: "Il fatto è che a fronte di un intervento importante di sistemazione, manutenzione, di rifacimento delle asfaltature del nostro paese che dovrebbe avere il plauso di tutti, si cerca sempre di sporcare qualsiasi cosa di bello si faccia. Sono dei commenti assolutamente non pertinenti e fastidiosi. Comunque ripeto che il progetto di riqualificazione vedrà un percorso sicuramente partecipato, come abbiamo annunciato che sarà". Insomma, non è ancora chiusa la questione del cedro che ora anche il Parco Pratone farà parlare di sé.

Sara Riboldi

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