A cura di Sonia Granziera, estetista microdermopigmentista
Oggi vi parlo di un metodo alternativo per ottenere un bel colorito alla nostra pelle: l'abbronzatura spray.
L'abbronzatura spray è un trattamento che permette (senza l’esposizione a raggi ultravioletti) di avere un colorito intenso in pochi secondi, mediante la nebulizzazione di un cosmetico a base di DHA (sigla in codice del diidrossiacetone), un estratto naturale a base di canna da zucchero, capace di scurire la cheratina presente sullo strato più superficiale della pelle. L'abbronzatura spray non è uno stimolante della melanina, non ci protegge dai raggi solari e non sostituisce pertanto le creme protettive dai raggi UVA e UVB; semplicemente ci “trucca” da abbronzate ed è comoda soprattutto se abbiamo un’occasione speciale e vogliamo sfoggiare una tintarella last minute.
Il colore derivante dall’abbronzatura spray dura 4 o 5 giorni per poi svanire completamente in maniera omogenea con il continuo ricambio dello strato superficiale della pelle. Essendo un trattamento atossico e anallergico, si può ripetere anche due volte alla settimana, senza rischio di danni cutanei. Non penetrando in profondità il DHA è ben tollerato dalla pelle e anche quelle più sensibili o con problemi di psoriasi e vitiligine non presentano solitamente reazioni anomale. È comunque sempre importante affidarsi a centri sicuri e accreditati, non solo per essere certe che non vengano usati prodotti scadenti o contenenti componenti chimiche, ma anche per scongiurare il rischio di ritrovarsi a macchie o con un colorito arancione giallognolo!
Pur essendo un trattamento sicuro, non dannoso e veloce, anche chi si sottopone all’abbronzatura spray deve seguire qualche regola perché l’effetto sia quello desiderato e non si incorra in spiacevoli sorprese.
PRIMA della seduta dovete ricordarvi di:
DOPO dovrete invece:
Buona "tintarella"!