Il riscaldamento oggi
Intervista ad Alessandro Azzoni, fondatore di Prometeo Stufe

Alessandro Azzoni

Oggi occuparsi di riscaldamento richiede nuove competenze legate allo sviluppo tecnologico e all’efficienza energetica. Inoltre, le normative sul tema ambientale sono sempre più stringenti. Come sta cambiando lo scenario in questo ambito? Ne parliamo con Alessandro Azzoni, fondatore di Prometeo Stufe.

Su quali tecnologie si basano i vostri sistemi di riscaldamento?

Prometeo Stufe nasce 25 anni fa, nel 1996, con la volontà di donare, con i propri sistemi ad accumulo di calore, qualità, efficienza energetica, design ed ecosostenibilità ai propri clienti. Oggi siamo diventati uno dei principali punti di riferimento per la fumisteria in Italia, con oltre 1500 installazioni su tutto il territorio, offrendo una soluzione alle nuove esigenze di sostenibilità e benessere che le persone cercano per l’ambiente in cui vivono. Traendo ispirazione dall’antica arte di riscaldamento altoatesina, le stufe in maiolica che progettiamo si basano sul principio dell’accumulo di calore, capace di ricreare la stessa sensazione di calore generata dal sole. Negli ultimi anni, i consumatori si sono fatti sempre più attenti ed esigenti in merito alle loro scelte di consumo, diventate sempre più ecologiche e sostenibili. Anche in ambito di riscaldamento. Abbiamo quindi assistito a un ritorno della legna per alimentare stufe e caminetti e riscaldare la propria casa. Rispetto ai diffusi sistemi che riscaldano per convezione – quindi attraverso lo spostamento dell’aria – le stufe ad accumulo di calore funzionano per irraggiamento, rappresentando un’alternativa di riscaldamento più sana e naturale, a km0, ma soprattutto ecologica e sostenibile, che evita l’utilizzo di combustibili fossili.

Quale impatto hanno i nuovi modi di intendere il riscaldamento sulle nuove professionalità che il mercato richiede?

Oggi fare il fumista richiede nuove competenze e professionalità legate allo sviluppo tecnologico negli ambiti dell’efficienza energetica e della sostenibilità che si sono evoluti per garantire la migliore qualità e comfort abitativo. Nello studio tecnico di ogni nuovo progetto seguiamo un iter rigoroso che si basa su una consolidata esperienza nell’antica e complessa arte della fumisteria, ma che include anche l’utilizzo di software di calcolo per i giri di fumo più accreditati nel settore, i materiali più performanti e l’utilizzo di componenti high-tech ad alto tasso di innovazione per progettare ogni volta un’opera unica. Nei cantieri ad esempio è comune vedere oggi i fumisti con computer e altri strumenti tecnologici che possano aiutarli a calcolare e studiare la fuga dinamica dei gas per avere maggiore efficienza e basse emissioni della canna fumaria. Ma anche conoscere i materiali più innovativi, performanti e pregiati, come la maiolica, è importante per migliorare la qualità delle nostre realizzazioni e garantire la massima attenzione e cura al design cui teniamo molto. La domanda di professionalità complete è alta e ha portato all’introduzione da parte dell’Anfus (Associale Nazionale Fumisti e Spazzacamini) di Brescia nel 2008 del primo diploma per termotecnico specializzato in fumisteria e spazzacamino che, partendo dalle solide basi di un mestiere antichissimo, intende proiettarlo verso il futuro.

Quali sono i vantaggi per le persone?

Tanti, a partire dalla sensazione di calore, più piacevole, sana, armonica con l’ambiente di casa. Questo richiama subito l’attenzione all’ambiente delle nostre stufe ad accumulo di calore. Riscaldare la propria casa a legna, con uno dei nostri impianti a biomassa, offre il vantaggio di utilizzare una fonte rinnovabile, ecosostenibile, spesso a km0 e che consente di azzerare le emissioni di Co2 e polveri sottili nell’ambiente. La combustione di legna, infatti, non contribuisce ad alimentare il cosiddetto “effetto serra”, ma immette in atmosfera la stessa quantità di Co2 che rilascerebbe se venisse lasciata in natura. Tra gli altri benefici, anche una maggiore efficienza energetica e un considerevole risparmio di costi: mantenendo una capacità di rilascio di calore prolungata nel tempo anche dopo lo spegnimento, le stufe ad accumulo di calore consentono un consumo di legna molto più basso. Inoltre, il tempo da dedicare alla stufa durante l’accensione è quasi azzerato rispetto ad un caminetto tradizionale.

Le normative sul tema sono sempre più stringenti. Come le industrie si possono adeguare?

Questo è soprattutto vero nelle regioni del bacino padano, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte dove l’attenzione alla qualità dell’aria è alta. Grazie a una costante ricerca e miglioramento tecnico è possibile progettare impianti che richiedono un carico minimo di legno per mantenere un riscaldamento prolungato in tutta la casa. Le stufe ad accumulo minimizzano le emissioni inquinanti di anidride carbonica e micropolveri e questo le rende sistemi di riscaldamento adatti a essere utilizzati tutto l’anno senza essere soggetti ai limiti di accensione e senza violare alcun decreto municipale. La legna infatti durante la combustione libera la stessa quantità di CO2 che ha assorbito nella sua vita e nel ciclo della fotosintesi, senza contribuire al riscaldamento globale, come fanno invece fonti fossili quali gas, petrolio e carbone. In fase di progettazione, studiamo la soluzione migliore secondo le esigenze termiche e strutturali dell’abitazione e durante la messa in opera ci affidiamo ai nostri esperti Fumisti per garantire il massimo rendimento e il minimo impatto sull’ambiente.

In fatto di sistemi ecologici ed efficienti, l'Italia come si pone nel contesto europeo?

L’Italia ha fatto passi da gigante in questa direzione, complice la tendenza a uno stile di vita più green e alle innovazioni tecnologiche negli ambiti dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale, che ci permettono di competere con i paesi europei più “illuminati”. Accanto alle aziende che puntano a grandi numeri e prezzi competitivi, a scapito di performance e sostenibilità, l’Italia vanta una importante tradizione artigiana nella costruzione di impianti a biomassa: questa è rappresentata da un insieme di aziende altamente specializzate, dalla spiccata professionalità, come la nostra, che, partendo da forti radici e antiche conoscenze hanno sviluppato negli anni know-how, metodi rigorosi e capacità di innovazione. Questo tessuto imprenditoriale di alto valore ha portato il mercato a evolversi costantemente per garantire, grazie anche all’utilizzo delle più moderne tecnologie, il miglior benessere, comfort abitativo e il più basso impatto sull’ambiente.


Risposte a cura di Alessandro Azzoni, fondatore di Prometeo Stufe

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