Meno tempo libero per gli italiani

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Nella frenetica società contemporanea, il tempo libero è sempre più scarso ed è davvero una risorsa preziosa. A dirlo è una ricerca di Doxa per conto di Findomestic: il 55% degli intervistati Doxa sul tema afferma di avere poco tempo libero da dedicare a se stesso o, addirittura, di non averne affatto.

I dati

Sono soprattutto i 35-44enni (62%) a dichiarare di avere poco tempo a disposizione. Più in generale, solamente il 45% degli italiani (meno di un italiano su due) pensa di avere abbastanza tempo libero. Andando nello specifico, l’11% del campione dichiara di dedicare 4 o 5 giorni alla settimana ai suoi hobby, il 13% circa 10 ore alla settimana, il 17% un giorno alla settimana, il 18% tutti i giorni, il 21% fino a due ore alla settimana, il 24% solo nel weekend, il 30% due o tre giorni alla settimana e il 38% tra le tre e le cinque ore alla settimana. Insomma, qualunque attività si decida di fare, va da sé che il tempo libero è una gemma preziosa e non è positivo rinunciarci. Oggi, però, la frenesia della società porta spesso a portarsi il lavoro anche a casa. Quante volte torniamo dalla nostra attività lavorativa e rispondiamo a mail di lavoro? Quante volte finiamo qualche attività che non abbiamo terminato in ufficio? Ecco, un conto è puntare sullo Smart Working per migliorare l'efficienza e organizzarsi meglio sia sotto il punto di vista lavorativo sia sotto quello privato, un altro è non staccare la spina e avere quel senso di obbligo nel dover terminare a casa qualcosa che andrebbe portato a termine durante l'orario lavorativo. Senza parlare, poi, delle volte in cui durante le vacanze rispondiamo comunque al cellulare. Il tempo non ce lo restituisce nessuno e va pesato. rinunciare al tempo libero da deicare a noi stessi, a quello che ci piace fare o ai nostri amici e familiari, ha un prezzo da pagare troppo alto.

Le attività preferite nel tempo libero

Per il 65% del campione, il tempo libero diventa occasione per riposare e rilassarsi, per il 18% è occasione per imparare cose buone, mentre per il 17% il tempo libero è un modo per stabilire relazioni sociali, in particolare per quanto riguarda le persone con fascia di età compresa tra i 35 e i 44 anni. L’attività che secondo i dati gli italiani preferiscono fare è stare a casa con la propria famiglia (per il 46% del campione). Il 29% del campione preferisce fare sport e guardare la televisione, il 28% preferisce leggere (in particolare le donne: il 37% contro il 21% degli uomini) il 25% sta su Internet a pari merito con il fatto di stare con gli amici. Tra coloro che nel tempo libero si dedicano allo sport le attività più praticate sono: andare in palestra (25%, soprattutto giovani e donne: 31% contro il 21% degli uomini), camminare (19% anche questa attività particolarmente apprezzata dalle donne, 27%) e correre (15%, i runner sono soprattutto uomini: 18% contro il 7% delle donne). Chi ama trascorrere il tempo libero svolgendo attività manuali o lavori creativi (18% del campione) predilige il giardinaggio e curare l’orto/le piante (31%), seguita da lavoretti in casa quali piccoli lavori di muratura, lavorare il legno, decorare la casa (22%) e lavori a maglia, ricamo e cucito (20%).

Quanto si spende per il tempo libero?

Ma quanto spendono gli italiani per le attività nel tempo libero? L’81% degli intervistati dichiara di destinare risorse economiche ai propri hobby. Il 29% del campione spende fino a 50 euro al mese, il 28% da 51 a 100 euro, circa il 13% tra 101 e 150 euro e il 10% oltre 150 euro. Insomma, il poco tempo che c’è va impegnato nel migliore dei modi. La fuga del tempo e la precarietà umana è centrale, per esempio, in Seneca. Ecco, forse bisognerebbe fare un passo indietro e leggersi magari un po’ di Seneca per rendersi conto di quanto spesso ‘perdiamo’ il nostro tempo per stare al passo di una società sempre più veloce, quasi come se il lavoro assorbisse tutte le nostre energie. Del resto, è la società stessa a ‘imporci’ un lavoro per così dire a ‘ritmo continuato’, magari sul treno o dopo l’orario consueto per finire qualcosa lasciato a metà o per rispondere semplicemente a una mail. Non sarebbe forse provare a staccare la spina ogni tanto?


Sara Riboldi

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