Carenza di medici di famiglia, il sindaco va in Regione. Il rischio è di trovarsi con un solo medico di ruolo e un supplente.

carenza di medici, sindaco in Regione, il punto

La situazione dei pochi medici di famiglia in paese va avanti da mesi e più volte l’amministrazione ha fatto presente la situazione ad Ats. La situazione però ora rischia di precipitare. Come ha sottolineato il sindaco, Arconte Gatti, anche attraverso i social, “i tre sostituti attualmente presenti, a breve verranno ridotti a uno soltanto, lasciando così i cittadini con un Medico di ruolo e un Supplente”. Sottolinea il primo cittadino: “Da oltre un anno sono in contatto con gli organi competenti per trovare una soluzione che sembra non arrivare. In merito alla questione mi sono pronunciato più volte, attraverso l’invio di comunicazioni agli organi competenti, dettate dalla reale urgenza di avere nel nostro paese Medici di medicina generale di ruolo, per far fronte ai pensionamenti degli stessi, avvenuti in questi anni. Appare chiaro che il rischio di ritrovarci con un solo Medico in paese, a cui si aggiunge la difficoltà di trovare anche i sostituti, diventa motivo di forte preoccupazione. Oltre alle azioni da me compiute da anno a questa parte sia per le vie brevi, che attraverso i contatti con Ats, con l’invio di email, mi sono recato in Regione Lombardia”.

L’esito dell’incontro

Dalla Regione sembrano esserci speranze. Spiega Gatti dopo l’incontro: “Gli interlocutori con i quali ho avuto il piacere di confrontarmi mi hanno garantito la massima urgenza e priorità per il nostro territorio. Attenderò aggiornamenti. Per quanto mi compete, resta chiaro ed evidente il mio impegno nel proseguire nel mio intento, per il bene e la tutela della salute di tutta la Comunità Vanzaghellese, al fine di arrivare in tempi brevi a una adeguata soluzione”. Soluzione che speriamo tutti arrivi presto.

Sara Riboldi

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