Vanzaghello - Una foto senza mascherina che ritraeva Emanuele Gatti - consigliere comunale del gruppo di maggioranza e figlio del sindaco - al fianco di Marianna Modugno, titolare del bar edicola di via Roma, ha fatto il giro del paese suscitando polemiche proprio per l'assenza del dispositivo di protezione. Pronta la spiegazione di Marianna: "Foto scattata molto prima dell'apertura dell'edicola e subito dopo la foto abbiamo provveduto ad adottare le misure di sicurezza".

La vicenda

La fotografia è stata pubblicata sui social dalla stessa Marianna, incredula per le lamentele derivate da quell'immagine. La foto non è passata inosservata a causa dell'emergenza sanitaria in atto e delle norme a essa legata, che prevedono di indossare sempre la mascherina o altro dispositivo di sicurezza. E' bastata dunque una foto a far sì che le persone commentassero la vicenda, amplificata dal fatto che a comparire nella foto è proprio un membro del gruppo di maggioranza. Vicenda che ha fatto il giro del paese. Contattata Marianna, chiarisce immediatamente: "La foto è stata scattata molto prima dell'apertura dell'edicola. È una consuetudine che abbiamo da anni quella di salutare la domenica mattina i nostri clienti. Non credevo che si potesse avere una reazione così da una foto il cui avvicinamento fisico è durato il tempo di uno scatto".

"Volevamo regalare un sorriso"

Marianna sottolinea in merito al figlio del sindaco: "Normalmente mi aiuta al bar. In questo periodo, grazie al suo senso civico, mi dà una mano nelle consegne a domicilio dei quotidiani e settimanali a titolo gratuito". Poi evidenzia il gran lavoro che sono in molti a fare in questo periodo per supportare le persone con consegne a domicilio: "Spero che finito questo tempo ci sia spazio suo giornali anche per i ringraziamenti alle persone che, come noi in questi giorni, non hanno fatto mancare nulla nelle case, anche cose di non prima necessità, come per esempio proprio i quotidiani. Il nostro servizio è attivo e rivolto per lo più a persone anziane che non hanno nessuno che li aiuta e noi non facciamo mancare né un sorriso né un aiuto. La fatica è ripagata dalle belle parole dei clienti e noi ripaghiamo tutto questo con un sorriso. Se avessimo pubblicato una foto con la mascherina, il nostro sorriso non sarebbe arrivato nelle case dei nostri clienti". Un sorriso che di questi tempi è purtroppo negato per ragioni legate appunto al contenimento del virus. Marianna però precisa: "Indubbiamente chi non la pensa come noi ne ha visto una questione sanitaria ma collaboro con Emanuele da anni e immediatamente dopo la foto abbiamo provveduto ad adottare le misure di sicurezza". Infine, chiude: "Domenica saluterò i miei clienti con una carrellata di nostre foto stando attenti a commentare che sono state tutte scattate prima del DPCM".

Sara Riboldi

Sommario: