Vanzaghello - Lavori alla cappella dei preti, minoranza in campo

comunicazione

Vanzaghello - Cappella dei Preti al Cimitero, la minoranza alza la voce: “Assurdo mettere soldi pubblici per un bene su cui vige una convenzione con la parrocchia”. Il primo cittadino, Arconte gatti, la scorsa settimana aveva dichiarato che l’amministrazione avrebbe integrato le risorse mancanti per l’intervento di ristrutturazione, superiore alla cifra prevista dalla convenzione, in modo da completare l’opera.

Minoranza in campo

I consiglieri di minoranza Gian Battista Gualdoni, Maurizio Rivolta, Danilo Montagnana ed Elisa Cazzola sono nettamente contrari alla scelta di integrare le risorse comunali per completare il lavoro di ristrutturazione della cappella al cimitero, opera prevista dalla convenzione siglata con i proprietari della ex fonderia Focrem: “Assurdo che l’amministrazione comunale decida di mettere dei soldi pubblici per un bene su cui vige una convenzione con la parrocchia. Sulla cappella dei preti, che ha un valore storico rilevante, c’è un accordo con la parrocchia che si deve occupare delle spese ordinarie e straordinarie”. E ancora sottolineano i membri di minoranza: “La cappella era stata donata dai proprietari al Comune, che ha poi deciso di darla, tramite convenzione, alla parrocchia per poter seppellire i preti di Vanzaghello. La convenzione che avevamo siglato con la famiglia della ex fonderia Focrem era di circa 96.000 euro, 49.000 dei quali solo per il rifacimento del tetto della cappella, 2.000 per il comando della polizia locale e i restanti per l’asfaltatura delle strade del paese. Visto quanto successo lo scorso anno e le ingenti somme che sono arrivate alle casse comunali sia da regione Lombardia che dallo Stato, l’amministrazione Gatti avrebbe dovuto coprire le spese dei lavori aggiuntivi alla cappella dei preti utilizzando la parte di soldi che Focrem doveva investire per le asfaltature”.

I lavori alla cappella al cimitero

Sulla cappella al cimitero il sindaco, Arconte Gatti, si era già espresso la scorsa settimana: “È stato redatto, a carico dell’operatore privato, un progetto di manutenzione straordinaria completo relativo all’involucro esterno, comprendente sia le murature che la copertura dell’edificio. Visto che l’importo stimato per l’intervento dal progettista risulta però superiore alla cifra prevista in convenzione e che i lavori, per la loro specifica natura, non possono essere eseguiti solo parzialmente, l’amministrazione comunale integrerà le risorse finanziarie mancanti per la realizzazione dell’intervento e provvederà direttamente alla manutenzione straordinaria della cappella nel corso del 2022”. Scelta, appunto, non condivisa dal gruppo di minoranza. Alla minoranza, replica il primo cittadino: "Riguardo i lavori di ristrutturazione della Cappelletta, è stata rispettata la convenzione già prevista dalla precedente amministrazione (che ne prevedeva l’intervento!), forse ci si dimentica che è un bene comunale e, come tale, mi sembra opportuno una volta iniziati i lavori, portarli a termine per evitare un aggravio di spese".


Sara Riboldi

Condividi questo articolo su:

Sommario: