Vanzaghello - Agente di Polizia locale si dimette. L'amministrazione ne prende atto e sta provvedendo alla sua sostituzione. Il sindaco: "Dimissioni legate a motivazioni personali".
L'agente di Polizia locale, ha rassegnato le dimissioni dal Comune di Vanzaghello. Il suo ultimo giorno di lavoro è stato il 15 aprile. Per rispetto della privacy, non faremo il suo nome. Il dipendente è stato assunto nell’area della Polizia locale il 14 settembre 2020. La risoluzione del contratto sarebbe dovuta avvenire con il preavviso di un mese, ma così non è stato. Il dipendente ha presentato le dimissioni senza preavviso il 31 marzo di quest'anno. Una nota dolente per il COmune, che perde uno dei suoi agenti.
L'amministrazione ha preso atto delle dimissioni ma - sui legge in una determina - ha ritenuto "di non accogliere la richiesta di rinuncia al preavviso ed all’indennità di mancato preavviso in quanto la mancata osservanza delle norme sul preavviso potrebbe essere fonte di responsabilità patrimoniale per i dirigenti e responsabili preposti agli uffici del personale, sia nel caso di recesso da parte dell’amministrazione, comportante l’esborso della relativa indennità sostitutiva, sia nel caso di dimissioni del dipendente, qualora si ometta di introitare la predetta indennità". Il Comune, insomma, come da norme vigenti, tratterà "dalla mensilità corrente l’indennità di mancato preavviso per il periodo mancante al raggiungimento di un mese", pari cioè a 1.005,42 euro. Nel documento si specifica che "non è dovuta la corresponsione di trattamenti economici sostitutivi per le ferie non godute".
Il dipendente comunque conserverà il suo posto di lavoro per sei mesi, fino cioè al 16 ottobre 2021. Anche questa azione è stata messa in atto seguendo le normative vigenti, che prevedono la conservazione del posto durante il periodo di prova, senza retribuzione. Commenta il sindaco, Arconte Gatti: "In merito alle dimissioni dell’agente, sono legate esclusivamente a motivi personali. Stiamo già provvedendo alla sua sostituzione, per poter garantire miglior servizio ed efficienza della nostra Polizia Locale".
Commentano alcuni residenti: "Sicuramente è un brutto colpo per l’amministrazione comunale, che in campagna elettorale ha puntato tutto sulla sicurezza. Dopo due anni e mezzo il corpo della Polizia Locale ancora non è stabile. Le cause possono essere molteplici ma non è una bella pubblicità per loro. Speriamo che riescano a ripristinare il numero degli agenti il prima possibile in modo tale da poter garantire i servizi adeguati al paese". Commentano altri: "Capita che un dipendente comunale, agente o meno, scelga per vari motivi di cambiare il luogo di lavoro. Non mi sembra il caso di farne una tragedia, tanto più che il Comune è già al lavoro per sostituire l'agente adeguatamente".
Sara Riboldi
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