Magnago - Covid, il punto
Tra persone positive e sostegno allo sport

coronavirus

Magnago - Sette persone positive al Covid al 20 ottobre e tre cittadini in quarantena preventiva. Dati significativi, considerando che a Magnago la percentuale delle prime dosi supera il 93%. Intanto, la Giunta comunale ha istituito un Fondo di sostegno alle locali società sportive volto a contribuire al ristoro di costi sostenuti per il mantenimento dell’operatività e il riavvio delle attività sportive dopo i periodi di stop a causa dell’emergenza sanitaria.

I positivi al 20 ottobre

Al 20 ottobre, Magnago vede sette persone positive al Covid e tre cittadini in quarantena preventiva. Dati significativi, considerando che la percentuale della prima dose di vaccino su una popolazione di target di 7.815 risulta essere dai dati del portale regionale pari al 93,63% (7.317), mentre il numero delle seconde dosi di vaccino è pari a 6.462.

Il commento del sindaco

Commenta il sindaco, Carla Picco: “Come ci riportano anche i dati regionali e nazionali, la diffusione del contagio permane contenuta. I prossimi mesi saranno decisivi per scongiurare una crescita dei contagi. Continuiamo a seguire le regole ormai entrate nella nostra quotidianità: vacciniamoci e ri-vacciniamoci ove suggerito, usiamo la mascherina, rispettiamo il distanziamento, sanifichiamo mani e superfici, mostriamo il Green Pass ove richiesto. Perché solo con l’impegno di ognuno di noi, tutti insieme potremo superare definitivamente questa situazione”.

Il sostegno allo sport

Nel frattempo, la giunta ha istituito un Fondo di sostegno alle locali società sportive volto a contribuire al ristoro di costi sostenuti per il mantenimento dell’operatività e il riavvio delle attività sportive dopo i periodi di stop a causa dell’emergenza sanitaria. Le società dovranno far pervenire entro il 13 Novembre 2021 istanza di ammissione al contributo, corredata di scheda descrittiva delle voci di spesa sostenute dopo gennaio 2021 e per le quali le società chiedono la compartecipazione dell’Ente. Il fondo è pari a diecimila euro e sarà riconosciuto proporzionalmente ai costi documentati sostenuti e riconducibili a spese per attrezzature e materiali volti ad assicurare il rispetto dei DPCM e Ordinanze Covid (sanificatori, lettori green pass, materiali DPI, incarichi e consulenze precipue per l’emergenza, etc) nonché attrezzature e materiali per assicurare l’attività sportiva con le regole Covid.


Sara Riboldi

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