Inveruno - Maggioranza e minoranza solidali, senza colori politici, in campo contro il Coronavirus per il bene di Inveruno. In questo periodo di difficoltà, sembra quasi una bella fiaba. Il gruppo di minoranza 'Insieme per Inveruno e Furato' ha optato per il massimo sostegno al gruppo di maggioranza 'Rinnovamento popolare', guidato da Sara Bettinelli, in una fase particolarmente difficile per Inveruno. Sostegno, pratico e politico, che è sfociato nel voto favorevole al bilancio durante l'ultimo consiglio comunale e che vede collaborare tutti i membri del consiglio comunale attraverso le videoconferenze. Una collaborazione che non cancella le differenze politiche ma che in un momento di emergenza diventa fondamentale. Un fronte comune che è un ottimo esempio di buona politica e un messaggio forte di responsabilità sociale che rafforza il senso di comunità. A raccontare l'esperienza è il capogruppo di minoranza, Francesco Barni.

Consiglio comunale unito per Inveruno

Siamo al 22 febbraio quando iniziano i contatti tra il sindaco Sara Bettinelli e il capogruppo di 'Insieme per Inveruno e Furato', Francesco Barni. Data simbolica di inizio di quello che sarebbe diventata una vera e propria guerra verso questo nemico invisibile. Spiega Francesco Barni: "Quel giorno è iniziato un primo contatto con il sindaco, Sara Bettinelli, che mi ha avvertito che questa situazione stava avanzando. Io e il mio gruppo ci siamo messi a disposizione. Da quel giorno è iniziato un costante e proficuo confronto che prosegue quotidianamente per condividere non solo gli aggiornamenti ma anche le azioni da mettere in campo. Penso che dal confronto possano scaturire idee migliori. E'un confronto nato da un rapporto umano, che ora abbiamo esteso anche agli altri membri del consiglio comunale. Spesso ci confrontiamo tutti insieme, utilizzando Zoom, al di fuori delle sedute ordinarie di consiglio comunale". Una bella immagine impressa su un volantino di riepilogo dei servizi in occasione di Pasqua testimonia questa collaborazione: tutti i membri del consiglio comunale augurano una buona Pasqua. Il messaggio è chiaro: "Stiamo lavorando insieme per il bene della comunità!".

Sostegno politico e pratico

La scelta di congelare colori politici e differenze sembra essere apprezzata dai cittadini di Inveruno. Continua Barni: "Ci siamo messi a disposizione sia a livello di sostegno per le scelte politiche sia a livello di cose pratiche. Penso che questo possa essere un bel segnale dato dalla politica locale alla cittadinanza. Poter collaborare tutti insieme in questa sorta di guerra verso un nemico invisibile penso sia fondamentale e sia una scelta di buon senso". Barni racconta anche un aneddoto che fa capire quanto sia importante fare rete in un momento come questo: "C'è stato un momento in cui erano in aumento le persone in quarantena e i volontari che si occupano di portare loro la spesa a casa erano in difficoltà. Grazie a un giro di telefonate, siamo riusciti ad aumentare il numero dei volontari - che ringrazio - e alleggerire un po' la pressione che c'era. Questo per me è il vero spirito di collaborazione. E' una scelta di responsabilità: unire le forze in questa battaglia".

Un messaggio forte e chiaro

Una collaborazione che rafforza sicuramente il senso di comunità ma anche il senso di responsabilità da parte dei cittadini. Inveruno è stato particolarmente segnato dal Coronavirus, con un numero di positivi che è cresciuto in modo quasi costante. Difficile dare spiegazioni. "Il fatto che Inveruno sia sempre stato un paese socialmente molto attivo può avere influito sulla circolazione del virus", commenta Francesco Barni. "Non è una spiegazione scientifica, ovviamente, è solo un mio pensiero. Vedo però che la gente si comporta in modo responsabile, sta a casa, in generale osserva le norme di distanziamento sociale". Comportamento su cui potrebbe aver influito anche questa collaborazione: "L'istituzione dà un unico messaggio, chiaro, da più parti. Forse questo ha contributo a fa comprendere alle persone la situazione".

Sì al bilancio

Unità mantenuta anche nella dichiarazione di voto al bilancio di previsione. Spiega Barni: "Normalmente l'opposizione voterebbe contro al bilancio. In questo momento però non avrebbe senso, perché non si conoscono le entrate che effettivamente si realizzeranno o la variazione delle spese dovute al perdurare di questa emergenza sanitaria ed economica. L'opzione più semplice sarebbe stata quella di astenersi. Tuttavia, noi ci siamo messi un po' nei panni di chi amministra e il voto favorevole al bilancio è un segno, un sostegno di principio". La stessa idea viene ribadita da Francesco Barni nella sua dichiarazione di voto, di cui riportiamo solo alcune parti: "Dopo sedici anni di consiglio comunale, mai avrei immaginato di trovarmi un giorno ad affrontare un periodo così difficile per il nostro paese, ma evidentemente la storia ha voluto che fosse responsabilità di tutti noi dover far fronte a questa situazione di emergenza mettendo in campo tutti il proprio fattivo contributo per i nostri concittadini. A tal proposito voglio pubblicamente ringraziare il sindaco per avermi da subito reso a conoscenza di quanto stava accadendo nel nostro Comune (...). Voglio anche rendere onore a tutti i consiglieri per la collaborazione e il contributo che ognuno sta fornendo accantonando le diverse appartenenze di schieramento, tutti uniti al servizio di Inverno e Furato". E ancora: "Come gruppo di minoranza comprendiamo appieno le difficoltà in cui si trova a operare l’amministrazione in questo momento e, come fatto dal primo minuto, non vogliamo far venire meno il nostro sostegno agli sforzi che si stanno compiendo. Oggi ci prendiamo la responsabilità politica, ma prima di tutto la responsabilità di uomini e donne che hanno a cuore il bene del nostro paese, di concretizzare questo nostro sostegno anche attraverso il voto favorevole al documento di bilancio in approvazione. Crediamo che questo nostro atto formale possa dare maggior forza alle azioni che l’amministrazione metterà in campo, soprattutto per far fronte alle numerose situazioni di fragilità sociale e alle difficoltà delle aziende locali che stanno emergendo e che emergeranno sempre più nei prossimi mesi".

Allineamento politico? "No, scelta responsabile"

Allineamento politico? Assolutamente no. Questo Barni tiene a specificarlo. "Ci auguriamo che questa fase finisca il prima possibile e che ognuno possa riprendere il proprio ruolo politico. Non è un allineamento politico. Le differenze politiche ci sono state e ci saranno. Ma non è questo il momento. Ci sono due livelli differenti. Il primo è un dibattito politico sulle idee amministrative. Il secondo è far fronte comune in una situazione di emergenza. Speriamo di tornare presto a confrontarci - anche con toni accesi - sui banchi del consiglio comunale, portando avanti ognuno le proprie idee e istanze che sono il sale di quella che si chiama democrazia. Torneremo presto nella nostra azione di stimolo, verifica e proposta perché vorrà dire che ci saremo finalmente lasciati alle spalle questo brutto periodo e saremo tornati a vivere a pieno il nostro bel paese”.

I ringraziamenti del sindaco

Anche il sindaco, Sara Bettinelli, si è espressa pubblicamente, ringraziando i membri della minoranza e di tutto il consiglio comunale per aver saputo restare uniti. "Un bilancio di emergenza, completamente stravolto rispetto alle previsioni di inizio anno. Un bilancio che, ogni volta che sarà oggetto di nuovo intervento, sarà necessariamente cambiato radicalmente a causa dei mutamenti repentini delle condizioni date. Un bilancio, quello approvato, che ha come unico filo conduttore, la volontà da parte di tutta l’Amministrazione di affrontare al meglio l’emergenza e le sue conseguenze e di dare aiuto ai cittadini dove e come possibile. Abbiamo ridotto al minimo le spese comunali e ci adopereremo nel corso dell’anno a concentrare l’attenzione sui nuovi bisogni e le nuove necessità che questa emergenza comporta. Anche da un punto di vista economico e finanziario per l’ente la situazione è totalmente incerta e in costante evoluzione; ci adopereremo passo passo per adeguare gli strumenti a nostra disposizione, che spero aumenteranno, ai bisogni che emergeranno. Tale linea è stata condivisa e supportata da tutto il Consiglio comunale. Ancora una volta la giunta, i Capigruppo Giovanni Crespi e Francesco Barni e tutti i consiglieri di Rinnovamento Popolare e Insieme Per Inveruno e Furato hanno tramutato le parole di sostegno e operatività in azioni concrete con un unico interesse: fare della Politica l’aiuto che è necessario per la nostra Comunità. Ho avuto modo di ringraziare tutti loro in sedi informali. Ho rinnovato i miei ringraziamenti anche in sede istituzionale. Devo evidenziare che come si sta gestendo istituzionalmente questa emergenza, insieme ed in modo costruttivo, non è scontato ma segno tangibile di serietà, responsabilità e senso istituzionale elevato". Una gestione che anche da parte del sindaco si spera torni il prima possibile alla normalità: "Con la speranza che si possa tornare presto a dibattere, anche in modo acceso, sulle diverse questioni che hanno animato sempre il sano confronto politico all’interno della nostra Comunità, perché questo vorrebbe dire esserci lasciati alle spalle questa situazione eccezionale".

Sara Riboldi

Sommario: