Cuggiono - Divieto di sosta in via Ticino senza limiti di orario, in paese sale la protesta di alcuni residenti. Il tema è stato affrontato durante lo scorso consiglio comunale. Sono in corso valutazioni. Alcuni cittadini sono stati già ricevuti dall’amministrazione per esporre le loro ragioni al no.
L’interrogazione è stata presentata dal gruppo di minoranza Prima Cuggiono e Castelletto. Recita il documento: “Vista la recente installazione di divieti di sosta su Via Ticino senza limiti di orario; viste le numerose richieste di informazioni pervenute in merito; richiediamo le ragioni per le quali tali divieti sono stati esposti senza alcun preavviso e se vi fosse stato qualche incontro con i cittadini della zona per valutare eventuali variazioni di orario e forma”. Una interrogazione breve ma chiara, che raccoglie il disagio di alcuni residenti per essersi trovati un divieto di sosta senza limite di orario.
Anche la risposta del gruppo di maggioranza è chiara mette in luce vari aspetti, fra i quali il fatto che la richiesta di estendere l’orario del divieto di sosta sarebbe dovuta anche ad alcune richieste da parte di residenti. Si legge nella replica letta durante il consiglio comunale: “In via Ticino, per le sue caratteristiche già vigeva un divieto di sosta, divieto che non copriva le 24 ore. Si è intervenuti in estensione oraria, avendo valutato delle richieste ricevute da residenti. La modifica è stata e mandata alla Polizia locale che è intervenuta secondo normativa. Dopo l’istituzione dei nuovi divieti, come amministrazione abbiamo ricevuto alcuni cittadini che hanno esposto le loro ragioni contro l’intervento. Sono in corso ulteriori valutazioni”. E anche la minoranza attende le valutazioni in merito. Come proseguirà la vicenda?
Sara Riboldi
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