Castano Primo - Covid, tra tentativi di truffa e sanzioni

anonimo

Castano Primo - Tentano di truffare gli anziani sfruttando l'emergenza Covid. L'appello del sindaco: "Segnalate alle Forze dell'Ordine". Intanto, nei giorni scorsi i Carabinieri della stazione di Castano Primo hanno sanzionato dal punto di vista amministrativo un bar della città e quattro avventori trovati a consumare all'interno del locale. I commenti di alcuni residenti.

Tentativi di truffa in corso

Ancora tentativi di truffa agli anziani da parte di persone che sfruttano l'emergenza legata al Covid. I truffatori telefonano agli anziani e fanno loro credere che un loro parente è malato di Covid e che quindi ha bisogno del loro aiuto economico. Una truffa terribile, se si pensa alla preoccupazione che dilaga in questo lungo periodo. Il sindaco, Giuseppe Pignatiello, invita a rivolgersi alle Forze dell'Ordine: "Purtroppo ancora una volta i delinquenti sfruttano la situazione per cercare di raggirare i nostri anziani e le persone più fragili. Per qualsiasi dubbio, non assecondate ma segnalate alle Forze dell'Ordine".

Alcuni cittadini: "Ripugnante!"

Cittadini indignati. Commentano alcuni residenti: "Non capisco come fanno ancora a esserci persone così. capisco le difficoltà economiche che alcuni stiano affrontando ma stiamo vivendo in un momento storico senza precedenti. Dovremo dimostrare più interesse per il prossimo e non trovare sempre il modo di fregarlo. Usare la scusa di un parente malato di Covid lo trovo ripugnante".

Bar sanzionato insieme a 4 avventori

Sempre legato al Covid, nel corso della serata del 7 marzo i Carabinieri della Stazione di Castano Primo hanno controllato e sanzionato amministrativamente, con la chiusura temporanea di 5 giorni, un bar in via Lonate. Sono anche stati identificati e sanzionati 4 avventori, tutti maggiorenni italiani, trovati a consumare all'interno del locale. Duro commento da parte di alcuni residenti: "Ho letto tanti commenti di persone che difendevano le azioni di queste persone e del titolare del bar. Qualcuno ha scritto che non sarà un caffè a espandere il Covid; e qualcun altro che uscire per stare in un bar nonostante ci sia il divieto non è grave. Queste frasi, questi pensieri mi fanno pensare che come italiani siamo un fallimento. Cerchiamo sempre il modo di fregare il sistema. Quello che queste persone, e chi le difende, non hanno ancora capito è che così pensando non andremo da nessuna parte. La grande Italia finirà per azzerarsi e il mondo la schiaccerà per colpa della sua stessa ignoranza".


Sara Riboldi

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