Cercano di eludere i controlli per il Coronavirus della Polizia locale di Castano Primo: identificati, sanzionati e denunciati.

Rifiuta di dare indicazioni sulla propria identità: denunciato

E’ stato deferito all’Autorità Giudiziaria una persona che la scorsa settimana si era dato alla fuga durante un controllo atto al rispetto delle restrizioni per l’emergenza Covid-19 posto in essere da una pattuglia della Polizia locale di Castano Primo nella zona della stazione ferroviaria. L'uomo era stato poi identificato e arrestato da altri organi di Polizia, in quanto autore di altri reati, ma intanto la Polizia locale di Castano Primo gli ha contestato le violazioni per il mancato rispetto delle norme legate all'emergenza, sanzionandolo con 400 euro. Inoltre, è stato chiesto al Questore il divieto di ritorno a Castano Primo da 1 a 3 anni, oltre alla denuncia penale per il rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale (articolo 651, C. P.).

Inversione vietata, multato

E’ stato invece sanzionato un automobilista che, pur in stato di necessità, vedendo da lontano una pattuglia della Polizia locale impegnata in un posto di controllo nei pressi della via della Resistenza ha effettuato un’inversione vietata a norma del Codice della Strada, cercando di eludere il controllo. Raggiunto dopo un breve inseguimento, l'automobilista ha ammesso la 'malefatta' e così gli è stata contestata la violazione.

Gira senza mascherina, sanzionato

Solo pochi giorni fa, la Polizia locale di Castano Primo ha sanzionato nel centro cittadino un uomo che girava senza mascherina di protezione individuale o altra misura di protezione. Anche per lui, sanzione di 400 euro.

Il commento

Commenta il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, in merito ai controlli a tappetto effettuati dalla Polizia locale di Castano Primo: "Non effettuiamo i controlli perché siamo sceriffi. Ma una uscita in meno è una possibilità in più di salvare una vita. Io ho la responsabilità della salute cittadina e aiutare i cittadini vuol dire anche aumentare i controlli per la loro salute".

Sara Riboldi

Sommario: