Castano Primo - Un ricordo di Camillo Canziani

candela

Castano Primo - E' successo ancora. Un'altra persona è morta a Castano Primo. Solo che questa volta la conoscevo. Era un ex assessore ai Lavori Pubblici, di Forza Italia, sotto l'amministrazione guidata dall'allora sindaco Franco Rudoni. Non è mia abitudine scrivere ricordi sulle persone che non ci sono più, ma quando queste persone le conosci, non sai come salutarle per l'ultima volta. E allora uso l'unico mezzo che conosco e che mi fa stare bene, la scrittura. Avevo conosciuto l'assessore anni fa, quando per una testata locale avevo iniziato a seguire Castano Primo. Lui è sempre stato molto gentile con me fin dall'inizio. Eppure, non facevo sconti alla maggioranza, come non ne ho mai fatti. Ricordo che andavo spesso in Comune, in un grande salone con un grosso tavolo. Prendevo il mio quadernetto e iniziavamo a chiarire i vari argomenti. Sempre calmo, sempre con un sorriso, anche quando doveva replicare alle sue scelte da amministratore. Sempre presente, sempre in prima linea per le questioni in cui credeva. Anche dopo la giunta Rudoni ho mantenuto i contatti per un po'. Ogni tanto ci sentivamo al telefono e lui mi rispondeva alle volte in realtà in modo velato, dicendomi e non dicendomi, ma sempre dandomi qualche input per arrivare a capire quello che volevo sapere. Non la farò lunga, non sono la persona più adatta a tracciare ricordi. Solo che quando una persona di cui conservi un buon ricordo viene a mancare, ecco non è facile. Comprendo benissimo il dolore che in questo momento la sua famiglia sta attraversando. Posso solo mandare un abbraccio e le mie condoglianze, anche se so che a ben poco servono. Un pezzo della storia politica di Castano Primo non c'è più. Ma un suo ricordo ne resterà per sempre a Castano, così come quello di tutti gli amministratori passati che non ci sono più.


Sara Riboldi

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