Castano Primo - Querelle sulla 'Castano in Rosa'

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Castano Primo - Daniele Rivolta (Lega Nord) si sfoga verso alcuni esponenti della maggioranza: "C'è poca volontà di collaborare e di informare". Oggetto della discordia è l'organizzazione della nota manifestazione 'Castano in Rosa', per la quale è stata organizzata una riunione il 19 febbraio. Il consigliere di maggioranza con delega al Commercio e agli Eventi, Marco Famà, rimanda al mittente le accuse: "Invito a tutti. La Lega vuole lo scontro ma da parte mia molta serenità".

L'oggetto della discordia

La manifestazione 'Castano in Rosa' a Castano Primo è stra nota. Coinvolge commercianti, associazioni e tinge le strade del paese di tante iniziative interessanti. Quest'anno però non manca una querelle sull'organizzazione della festa. Daniele Rivolta, consigliere di minoranza della Lega Nord, sottolinea come la Lega abbia chiesto di organizzare la bella manifestazione in una data differente dal periodo in cui il Carroccio organizza la sua festa, la Green Beer, in modo da poter partecipare. Cosa non andata a buon fine, poiché la manifestazione coincide con una delle date della festa leghista, il 17 luglio. Rivolta mette i puntini sulle i anche per a suo avviso poca informazione con cui sarebbe stata organizzata la riunione per l'organizzazione della festa, riunione che è stata attuata mercoledì 19 febbraio: "Ogni anno la stessa storia. Abbiamo spostato la nostra festa da settembre a luglio parecchi anni fa, su richiesta di alcuni membri dell'amministrazione. Non abbiamo battuto ciglio, né fatto polemiche. Viceversa, sono anni che chiediamo collaborazione sul tema, per evitare di sovrapporre gli eventi, non dovendo così obbligare a scegliere chi vorrebbe partecipare ad entrambe; oltre naturalmente a voler partecipare in prima persona all'evento, ma sembra sia prerogativa loro". Daniele Rivolta dice la sua anche sulla riunione del 19 febbraio per organizzare la manifestazione: "Mi viene da segnalare una grossa mancanza di informazione a tante associazioni ed esercizi di Castano Primo, che non erano a conoscenza della riunione di ieri sera, convocata la settimana prima. Collaborazione, non significa, come minimo, informare tutti, anche i consiglieri di minoranza?".

Marco Famà: "Invito a tutti. Da parte mia serenità"

Non ci sta Marco Famà, consigliere di maggioranza con delega al Commercio e agli Eventi, che replica punto per punto: "Per quanto riguarda la Castano in Rosa, a me nessuno ha chiesto niente". E ci specifica: "Se loro forniscono un’email dove mi avrebbero fatto tale richiesta, fammela pervenire perché io non ne so nulla. La Castano in Rosa per il sesto anno consecutivo sarà proposta il venerdì della terza settimana di luglio, quindi nulla di nuovo. Hanno spostato Green beer 3 anni fa da settembre a luglio, noi siamo sempre rimasti nello stesso periodo. Non so cosa dire ai ragazzi della Lega, vogliono uno scontro a tutti i costi ma da parte mia c’è solo molta serenità". E per quanto riguarda l'invito alle associazioni? "L’invito è stato mandato alla email list che l’ufficio commercio dispone, dopo che ogni commerciante ha firmato un consenso per ricevere email dagli uffici comunali. Chi non ha dato tale consenso ha ricevuto una lettera consegnata a mano da un messo comunale, anche ai nuovi commercianti presenti in piazza. Le associazione sono state invitate tutte, nessuno escluso e in più ho dato mandato allargando l’invito a tutti i capigruppo del consiglio comunale tant'è che si è presentato anche Rivolta". Due versioni opposte. In ogni caso resta la certezza che la Castano in Rosa è una bella manifestazione da assaporare al di là di tutte le discussioni politiche.


Sara Riboldi

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