Castano Primo - Zona Nord, domenica 30 maggio gazebo della Lega in piazza San Zenone. L’esponente del carroccio Daniele Rivolta: “Zona dimenticata. Continueremo la nostra battaglia”. Il sindaco, Giuseppe Pignatiello: “L' Amministrazione comunale, che ho l'onore di guidare, è quella che più ha fatto e meglio realizzato nella zona Nord di Castano Primo”.
La Lega ha organizzato il primo gazebo dopo il lockdown partendo dalla zona Nord del paese. Non si possono che ricordare le varie discussioni di anni fa in merito. Enormi battaglie che sottolineavano la divisone della città sostanzialmente in due zone, quella centrale e quella della zona Nord, divise dal sottopasso di via Lonate. Secondo la Lega (ma anche secondo alcuni cittadini), la zona Nord sarebbe stata “dimenticata”. Commenta il segretario della Lega castanese, Daniele Rivolta: “Dopo più di un anno, vogliamo andare in zona Nord per dare un segnale della dimenticanza che si sta creando su tutta quella zona. Non vogliamo e non rinunceremo alla nostra battaglia mentre qualcun altro invece si avvale di lamentele contro Regione senza trovare soluzioni”. E ancora: “Abbiamo scelto di non stare in Piazza, ma di riprendere le attività partendo dalla zona più dimenticata, per la quale dovevano essere fatti miracoli, ma a oggi ancora non è stato fatto nulla. Abbiamo anche portato all'attenzione dei nostri Consiglieri Regionali le problematiche e chiesto anche alla rappresentanza partitica del Sindaco in Regione, ma l'ostentato comportamento anti-Lombardia dello stesso Sindaco, non ha di certo facilitato il dialogo tra Comune e Regione”. Parole nette quelle di Rivolta, accompagnate anche dal post apparso sulla pagina social della Lega castanese: “Ripartiamo dalla zona nord, oggetto di grande campagna elettorale della giunta, ma di fatto dimenticata da 2 anni, tra criminalità e problemi di illuminazione pubblica e di lavori pubblici. Con i bandi di Regione Lombardia e Governo ci sarebbe stato 1.000.000 di euro disponibili da utilizzare, ma a oggi anziché riunire la città, tutti quei soldi sono finiti nel parcheggio del nuovo Campo Sportivo, (fuori dai 5 milioni di euro già spesi) e in asfaltature varie (per coprire i disastri fatti fino ad oggi nella gestione del piano asfaltature). Tutto ciò lo abbiamo già riportato in consiglio comunale e non rinunceremo mai a una battaglia per noi essenziale”.
Non ci sta il sindaco, Giuseppe Pignatiello, che ribatte: “Non si parla di 1000.000 di euro ma di cifre sensibilmente inferiori. Non era possibile investirle sul sottopasso di via Lonate , come indicato chiaramente dagli uffici che hanno studiato i vari finanziamenti anche a chi oggi fa queste dichiarazioni; non capisco cosa non sia chiaro alla Lega. Abbiamo provato a proporre un utilizzo dei finanziamenti su progetti già in atto in modo da liberare cifre che avremmo potuto usare per esempio per il sottopasso di via Lonate ma Regione non ha accettato la nostra proposta”. Continua il sindaco: “Resto allibito dalla dichiarazione del Consigliere rivolta che sembra collegare l’ottenimento di aiuti da Regione Lombardia a una qualche simpatia per la stessa regione o a un atteggiamento pro regione. In realtà credo che i finanziamenti e gli investimenti dovrebbero dipendere dalla bontà dei progetti e da null’altro; faccio presente che in piena campagna elettorale fu promesso alla città di Castano Primo, e non al Sindaco, un intervento di Regione per sistemare lo scempio di via Lonate. A oggi siamo tutti in trepidante attesa . Mi preme insomma ribadire come sia assolutamente doveroso e necessario che le scelte di Regione siano sempre basate sulle progettualità e i reali bisogni del territorio secondo criteri chiari e trasparenti”. Conclude Pignatiello: “Che dire, si tratta ancora una volta solo e soltanto di propaganda. L' Amministrazione comunale, che ho l'onore di guidare, è quella che più ha fatto e meglio realizzato nella zona Nord di Castano Primo. Ricordo che l'unica opera scellerata, ovvero la realizzazione del celeberrimo ‘muro’ è avvenuta proprio durante la giunta di Centrodestra. Noi ora stiamo per realizzare un progetto importante insieme a Ferrovie Nord proprio in zona nord. Inoltre, e forse serve rammentarlo alla Lega, stiamo terminando un imponente lavoro al campo sportivo (zona nord) e abbiamo realizzato uno dei parchi inclusivi più belli di tutta la Lombardia, ovvero Parco Sciaredo (sempre in zona nord). Qui l'unico clima anti è quello della sezione Lega cittadina, che con le sue sparate fomenta un clima Anti - Castano Primo desolante e vergognoso. Mi preme inoltre ribadire che credo e spero che le scelte di Regione , che è un ente pubblico , siano fatte sulle progettualità e sui bisogni del territorio e non sulla simpatia di questo o di quello. Siamo in un paese democratico e spero che esprimere il proprio dissenso rispetto a progetti e attività che non si condividono sia corretto, anzi addirittura doveroso, con buona pace della Lega di Castano Primo” .
Sara Riboldi
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