Castano Primo - In fiamme un campo agricolo, ritrovati in una zona boschiva quattro fucili in un armadietto e razzia al cimitero mentre tutti guardavano la partita. Nel giro di una settimana a Castano Primo ben tre episodi legati alla cronaca.
Siamo a mercoledì 7 luglio. Vicino a un boschetto passa un agricoltore che nota un armadietto. Lo apre. All’interno l’uomo trova quattro fucili, funzionanti. Una scena paragonabile a quella di un film. L’uomo ha avvertito immediatamente i Carabinieri, che hanno recuperato le armi. Secondo quanto riporta Milano Today, le Forze dell’Ordine grazie al numero di matricola, hanno scoperto che la cassaforte pare sia stata rubata in una casa a Turbigo. Può essere, dunque, che i ladri – una volta aperta la cassaforte trovato i fucili – abbiano preferito abbandonarla.
Nella notte del 2 luglio, invece il cimitero è stato oggetto di razzia. Proprio mentre in televisione era in corso la partita in cui giocava l’Italia. Rubati vasi e statuine. Lo sdegno del sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello, è corso sui social, in un post pubblicato il 3 luglio: “Ieri sera, mentre eravamo tutti davanti al televisore a tifare per la nostra Italia, qualche delinquente della peggior specie ha pensato bene di fare razzia nel nostro cimitero. Il segno di una società che perde ogni giorno un po’ dei suoi valori. Senza rispetto per i vivi come per i morti. Senza rispetto per la nostra storia, per le nostre famiglie, per i nostri affetti, per i nostri ricordi. A queste persone non me la sento di dire nulla, non meritano nemmeno di essere menzionate. Se non hanno la testa di capire la pochezza del proprio gesto credo sia inutile parlare oltre. Mi sento però di dare un grande abbraccio a tutte le famiglie che hanno subito questo terribile scempio, questa assurda mancanza di rispetto. Vi chiedo scusa io per loro, non è facile immaginare servizi di video sorveglianza tali da assicurare che certe cose non accadano più ma proveremo a fare ogni intervento possibile per stare vicino a chi merita e ha il diritto di avere il rispetto di tutti e la tranquillità di un luogo sacro”.
Infine, un incendio è divampato in un campo. L’incendio è stato per fortuna domato, anche se – come riporta ‘Legnano News’, l’appezzamento di terra è stato in gran parte bruciato dalle fiamme.
Sara Riboldi
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