Castano Primo - Riprendono le attività alla Casa dei Castanesi da parte di Fiore che Ride Cooperativa Sociale – Ente del Terzo Settore e Corpo Musicale Santa Cecilia fino al 30 giugno 2021. Il sindaco: "L'obiettivo è di ricominciare a vivere, ma con grande attenzione alle regole".
Questi mesi sono stati difficili per tutti e anche le associazioni hanno necessariamente dovuto stoppare le loro attività. Ora però la Casa dei Castanesi riapre i battenti per alcune delle associazioni del paese. Il Corpo Musicale Santa Cecilia e Fiore che Ride potranno riprendere le loro attività. Potrà dunque ripartire il progetto 'Ripartiamo dalla sostenibilità: confronto, gioco, alimentazione, musica e arti manuali', finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del bando Terzo Settore 2020, di cui Fiore che Ride e Corpo Musicale Santa Cecilia sono partner di progetto. La ripresa è chiaramente regolata dalle norme volte al contenimento della diffusione del Coronavirus, ma è un ottimo segnale per avviare verso il percorso di ripresa di una quotidianità per troppi mesi rubata.
Soddisfatto il sindaco di Castano Primo, Giuseppe Pignatiello: "Si tratta di una ripartenza con quelle che sono le associazioni che già si trovavano all'interno della struttura. Il Comune di Castano Primo è da sempre favorevole a una ripresa delle attività, naturalmente sempre con grande attenzione alle regole. L'obiettivo principale è far sì che certe situazioni non si verifichino e non ci siano focolai, perché questa pandemia finalmente possa finire; ma l'obiettivo è anche quello di rincominciare a vivere, riprenderci quella che è la nostra quotidianità. Questa ripresa delle attività alla Casa dei Castanesi si muove proprio con questa volontà".
Sara Riboldi
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