Buscate - Via del Presidio diventerà strada bianca?

via del Presidio

Immagine tratta dalla pagina Facebook di Insieme per Buscate


Buscate - Via del Presidio diventerà strada bianca? Ancora non è stata presa alcuna decisione. La questione sarà valutata nella fase di elaborazione della variante di piano. Al momento è stata manifestata solo l'idea durante una commissione urbanistica - ancora nell'ottobre 2019 - in cui era in discussione la variante generale al Piano di Governo del Territorio. Fra le proposte e i suggerimenti per la variante c'è anche quella dei due esponenti dei gruppi di minoranza, Valeriano Ottolini ('Obiettivo comune') e Franca Colombo ('Insieme per Buscate, il bene di tutti'), che chiedono di non declassare Via del Presidio a strada bianca. Il sindaco, Fabio Merlotti, ha già fornito riposta scritta.

Ottomini e Colombo: "No Via del Presidio a strada bianca"

Recita la proposta di Ottolini e Colombo: "(...) Nonostante il concetto di 'strada bianca' non sia normato, per consuetudine viene considerata come strada secondaria non transitabile e a unico fine agricolo o ricreativo/ sportivo. L'attuale PGT, approvato il 16/06/2012, (...) considera la Via del Presidio come un 'Percorso ciclopedonale realizzato' e una 'Strada principale di viabilità urbana'. La Via del Presidio è da considerarsi uno dei simboli storici di Buscate, per le vicende riguardanti la battaglia di tutti i buscatesi contro la discarica". Via del Presidio è in effetti una sorta di simbolo per Buscate. Testimonianza della lotta dei buscatesi contro la realizzazione di una discarica, ancora negli anni Novanta. Colombo e Ottolini affrontano però anche un'altra questione: "Attualmente cava Campana è proprietaria di terreni siti a Nord di Via del Presidio (...) e declassarla a strada bianca può portare a facilitare l'ampliamento dell'area oggetto di escavazione agli altri terreni di proprietà del cavatore". La richiesta è chiara: "Si suggerisce/propone di non declassare via del Presidio".

Merlotti: "Richiesta contradditoria"

A rispondere (con risposta scritta) è il sindaco, Fabio Merlotti: "La richiesta è presentata quale 'presentazione di suggerimenti e proposte' al PGT, ma la strada cui si fa riferimento è esterna al perimetro IC quindi, come tale, non soggetta alla sola programmazione comunale. La 'ratio' dell’osservazione, inoltre, formulata come 'Attualmente cava Campana è proprietaria di terreni siti a nord di Via Del Presidio (...) e declassarla a strada bianca può portare a facilitare l'ampliamento dell'area oggetto di escavazione agli altri terreni di proprietà del Cavatore', sembra incoerente rispetto alla richiesta di non declassare la strada". E poi spiega: "Tra i prerequisiti per le autorizzazioni alle attività di estrazione di Città Metropolitana vi è infatti la richiesta che il sito di escavazione sia servito da una strada vera e propria, accessibile anche a mezzi pesanti, e non certo una strada 'bianca' che, riprendendo quanto da voi scritto (...) non avrebbe tali caratteristiche. La ratio della richiesta appare quindi del tutto contraddittoria. L’eventuale declassamento, attualmente non previsto, verrà valutato nella fase di elaborazione della variante di piano con gli altri enti coinvolti (...) sempre unicamente con obiettivo di valorizzare area, contrastare il degrado, etc".


Sara Riboldi

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