Buscate - Evento in cava, è polemica

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Buscate - Fa discutere il patrocinio comunale per l’evento ‘Stelle in cava’. Infatti, il tema della cava è da anni oggetto della discussione politica a Buscate, che aspetta di poter rientrare nella sua area di proprietà. Gaviani: “I cittadini aspettano da vent’anni di poter entrare nella loro proprietà”. Il sindaco: “Sono 20 anni che il comune aspetta di poter entrare nelle aree di sua proprietà e potrà farlo grazie al lavoro di questa amministrazione!”.

L’evento

Il Comune ha dato il patrocinio per l’evento ‘Stelle in cava’, una manifestazione prevista nei giorni 4- 5 e 6 giugno 2021 oppure nei giorni 24 – 25 e 26 settembre nel Comune di Buscate. La manifestazione per gli appassionati del settore è sicuramente motivo d’interesse: alla manifestazione parteciperanno circa cinquanta Mercedes – Benz Unimog provenienti dall’Italia e dall’estero. L’Area Feste sarà utilizzata come parcheggio e sarà attrezzata, a cura degli organizzatori, al fine di poter ospitare tutti i partecipanti. Sono previsti dei percorsi definiti sui quali i partecipanti si muoveranno. La condizione posta dal Comune è che la manifestazione possa svolgersi rispettando le norme anti Covid.

Gaviani: "I cittadini aspettano da vent’anni di poter entrare nella loro proprietà"

La questione Covid è un nodo cruciale. Tuttavia, non è al centro della tematica sollevata da Guglielmo Gaviani, volto noto a Buscate e da anni attento e critico verso le problematiche di Buscate. Il punto sollevato da Gaviani ruota attorno alla convenzione tra Cava e Comune, che ancora deve essere concretizzata e che prevede – a grandi linee - lo spostamento degli impianti dall’area di proprietà comunale, interventi di piantumazione e di recupero, oltre a percorsi ciclopedonali. Ma a che punto è la convenzione? Gaviani sottolinea in un post pubblicato sulla sua pagina social: “Cava e Comune sponsorizzano e intanto la Convenzione tra i due è sparita dai radar e con essa le ‘famose’ e sbandierate sui giornali e social penali per i ritardi nello spostamento degli impianti e i lavori di ri-naturalizzazione dell'area da restituire al Comune”. E ancora: “Costituire in Cava una grande area di verde attrezzato (tra l'altro a gratis, perché deve pagarla la Cava) non è mai stata una priorità per questa Giunta. Speriamo solo che non abbia in mente di installare qui una bella pista per motocross o simili... Intanto i Cittadini di Buscate è da 20 anni che aspettano di potere entrare nella loro proprietà in Cava”. La critica di Gaviani è incentrata fondamentalmente sulla convenzione e sull’attesa di anni dei cittadini di poter riappropriarsi dell’area comunale. Tuttavia, il fatto che ci sia una manifestazione proprio in Cava fa storcere il naso a Gaviani, che aggiunge: “Vedere sferragliare questi ‘mostri’ in Cava quando è da 20 anni che i cittadini aspettano di entrare nella loro proprietà, a me personalmente indigna”.

Il sindaco: "Si potrà entrare grazie a questa amministrazione

A replicare è il sindaco, Fabio Merlotti: “La convenzione si fa, è una fra le mille cose di cui gli uffici devono occuparsi, mentre chi chiacchiera può limitarsi a criticare una cosa per volta”. E poi specifica: “Nella convenzione i punti salienti saranno tre: spostare gli impianti da area comunale; concludere piantumazione di 16'000 mq in area ex TAM e scrivere nero su bianco che i terreni oggetto di escavazione, una volta ripristinati, saranno ceduti gratuitamente al comune. Faccio notare che i primi due punti sono già in corso, prima della firma della convenzione!”. Continua Merlotti: “Faccio inoltre notare che se, come infatti è, sono 20 anni che il comune aspetta di poter entrare nelle aree di sua proprietà, potrà farlo grazie al lavoro di questa amministrazione! Le critiche sono, come sempre, preconcette, perché se si valutasse quanto la presente amministrazione ha fatto circa gli obiettivi che l'associazione 5 agosto ha sempre dichiarato fossero i suoi, dovrebbe solamente compiacersi del fatto che abbiamo lavorato con successo al loro raggiungimento”. Una specifica va anche alla manifestazione in sé: “L’evento porta visibilità e lavoro al comune di Buscate. La cava è usata unicamente per provare dei mezzi ‘mitici’, oggetto di culto tra appassionati. È un evento gioioso, che speriamo sia bello in sé e consenta anche la valorizzazione delle attività economiche del nostro territorio; se vogliamo è anche questa una sorta di promozione territoriale”. Infine, Merlotti sottolinea la visita alla cava da parte di alcuni studenti: “Gli studenti della prima liceo di Arconate hanno visitato la nostra cava come mappatura del territorio. Abbiamo segnalato noi la cava agli studenti; e facciamo educazione ambientale seria”.


Sara Riboldi

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