Buscate - La situazione del personale di Buscate, sotto organico oramai da diverso tempo, ha richiesto un intervento del Comune, che per l’anno 2021 ha previsto numerose nuove assunzioni. In particolare, è l’ufficio tecnico a richiedere nuovo personale. E a breve avrà tre nuovi dipendenti, oltre al responsabile. Il processo delle nuove assunzioni dovrebbe essere completato entro giugno. Torneremo sull’argomento, ma intanto non manca la discussione politica tra maggioranza e opposizione sull’affidamento (nel passato) dello Sportello Unico Edilizia (SUE) a Euro.pa.
Il Comune ha preso atto della progressiva riduzione del tempo del personale in servizio e ha dovuto correre ai ripari. Per l’anno 2021, al momento, sono previste diverse nuove assunzioni: il completamento della procedura di mobilità per l’assunzione di un Istruttore Amministrativo, Categoria C full time, per l’Area Amministrativa e Finanziaria; l’assunzione tramite concorso di due Istruttori tecnici a tempo pieno e indeterminato – cat. C ; l’assunzione di un istruttore contabile a tempo parziale (30 ore) e indeterminato – cat. C – per l’area amministrativa e finanziaria mediante scorrimento di graduatoria; l’assunzione di un Istruttore tecnico a tempo pieno e indeterminato – cat. C – mediante scorrimento di graduatoria. Insomma, nuovi dipendenti che dovrebbero dare maggiore stabilità all’organico comunale.
Sul tema del personale intervengono però i consiglieri di minoranza Valeriano Ottolini e Franca Colombo, sottolineando in particolare la situazione dell’Ufficio tecnico e l’affidamento dello Sportello Unico Edilizia a Euro.pa. Commentano i due membri di opposizione: “In questi anni le pezze messe all'UTC hanno solo aggravato la situazione. Portare personale da fuori Comune, per poche ore, ha allontanato i nostri tecnici dal territorio. Inoltre la decisione presa il 26/7/17 di affidare l'organizzazione e il funzionamento del SUE (Sportello Unico Edilizia) a Euro.pa ha notevolmente aggravato i costi che i buscatesi devono sostenere per ogni pratica”. Dai consiglieri di Insieme per Buscate e Obiettivo Comune arriva una proposta: “Preso atto che ci sarà l'assunzione di ben 3 tecnici all'Ufficio Tecnico, invitiamo l'Amministrazione a porre fine all'accordo con Euro.pa, al fine di gestire internamente le pratiche e quindi contenere l'esborso dei cittadini, che già pagano il massimo delle imposte possibili”. Concludono i consiglieri: "Sicuramente non possiamo ritenerci stupiti nel vedere numerose assunzioni fatte pochi mesi prima delle elezioni, dopo che per quattro anni gli uffici sono stati obbligati a lavorare con continue mobilità in uscita, anche da parte di dipendenti assunti dalla stessa Giunta Merlotti, mentre i cittadini non riuscivano a interagire col Palazzo comunale. Alla fine le assunzioni last minute dimostrano che i disservizi non erano causati dallo Smart Working, ma dalla carenza di personale dovuta alla fuga da Buscate. Cogliamo l'occasione per dare il benvenuto ai neoassunti, sperando che i buscatesi a ottobre ci diano la possibilità di collaborare con voi con efficacia e per il bene di tutti".
Sul tema il sindaco, Fabio Merlotti, è intervenuto più volte. Anche a noi qualche mese fa aveva dichiarato: “Il discorso assunzioni per un Comune non è semplice, ci sono regole restrittive. Non sempre si riesce a coordinare l'ingresso di un dipendente a fronte dell'uscita di un altro. Alle volte bisogna fare delle scelte coraggiose, se - ed è il caso di questa amministrazione - non si pensa solo al piccolo dei 5 anni del proprio mandato ma si vuole fare un discorso a medio lungo termine. Il cambiare delle cose passa attraverso il lasciare andare delle persone e mettersi nelle condizioni di riorganizzare l'ufficio. Non potendo lasciare dei buchi, è chiaro che si ricorre a personale esterno. Soluzione ottimale perché riempie il buco in attesa che le lungaggini burocratiche e amministrative consentano le assunzioni”. Ma in merito al SUE? Sulla questione, il primo cittadino è chiaro: “Ci stavamo già lavorando da tempo; nel frattempo non abbiamo rinnovato il contratto software e stiamo per cambiare piattaforma e organizzazione. Si è potuto cambiare perché sono mutate le condizioni (che abbiamo fatto cambiare, programmando, assumendo personale, etc.)”.E conclude: “Non basta protestare, serve lavorare per realizzare i cambiamenti”. A riprova del fatto che il Comune sta cambiando sistema, il primo cittadino ci gira una mail – che non pubblichiamo per questioni di privacy – datata 23 marzo, da parte dell’Ufficio Tecnico che affronta la questione. Che questa volta maggioranza e opposizione abbiano i medesimi intenti? Staremo a vedere. Intanto, entro giugno il processo delle nuove assunzioni sarà completato.
Sara Riboldi
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