Buscate - Marciapiede sotto accusa. La questione viene sollevata dal consigliere di minoranza Valeriano Ottolini, che è ripreso in un video mentre spinge una carrozzina per disabili sul marciapiede di via Manzoni con l’ingresso di una rampa per disabili ma senza attualmente la rampa di uscita. Ottolini: “Speriamo si risolva presto il problema”. L’assessore Canziani: “Non ho dimenticato alcuna rampa; quella del filmato verrà realizzata”.
Il marciapiede in questione è quella di via Manzoni. Il gruppo di minoranza ha girato un video con ripreso Ottolini mentre spinge una sedia a rotelle sul marciapiede. Scrive Obiettivo comune sulla sua pagina social: “Nelle scorse settimane è stato realizzato uno scivolo per i portatori di handicap sul marciapiede di via Manzoni (ponte). Noi abbiamo provato a metterci nei panni di chi deve utilizzarlo; speriamo che almeno l'uscita ‘dimenticata’ venga realizzata in sicurezza”. Da lì è iniziata una schermaglia via social tra Ottolini e l’assessore ai Lavori pubblici Jonata Canziani.
L’assessore Jonata Canziani appena saputo del video è intervenuto immediatamente per chiarire: “Mi hanno segnalato questo post. Non ho parole per definirlo. Durante questa amministrazione l’assessorato ai lavori pubblici si è impegnato a sistemare tutti i marciapiedi ammalorati del paese, realizzando nel contempo le rampe per l’accesso degli stessi da parte dei diversamente abili. Tutto ciò è stato fatto nelle vie Marconi, Manzoni, Papa Giovanni XXIII, Cavallotti, Milano. Le regole di bilancio permettono di fare questi interventi a lotti e così sto facendo. Non ho dimenticato alcuna rampa; quella del filmato verrà realizzata insieme al rifacimento del tappeto di usura di tutto quel marciapiede, ormai molto ammalorato. Come non ho dimenticato i marciapiedi della zona industriale. Durante l’amministrazione passata, l’attuale consigliere di opposizione Ottolini Valeriano era assessore. Quanti marciapiedi sono stati rifatti? Quante rampe per diversamente abili realizzate?”.
A replicare è Valeriano Ottolini: “Tralasciando che non ero assessore ai Lavori pubblici, e che le disponibilità economiche erano molto diverse, come può spiegarti anche il tuo sindaco. A ogni modo alcune rampe erano state utilizzate. Mi auguro che venga sistemato quel problema perché in effetti è pericoloso. Spero non passi troppo tempo perché attualmente c’è un’entrata ma non c’è un’uscita”.
Le opinioni delle persone sono diverse. Sottolinea una signora: "Mi sembra una polemica un po' sterile in vista delle elezioni amministrative. Quel marciapiede è sempre esistito e nessuno ha mai detto niente. Stranamente, adesso, in vista di eleggere il nuovo sindaco, le opposizioni si svegliano e sollevano la polemica. In questi anni, magari quando loro erano ad amministrare il paese, nulla è stato detto o fatto". Altri invece sottolineano: "Era ora che qualcuno sollevasse la questione. Il disagio non è solo per chi è costretto su una sedia a rotelle ma anche di tutte le mamme che vanno a passeggio con la carrozzina, con i passeggini o semplicemente a piedi con i bimbi per mano. Capisco che bisogna fare i lavori a lotti ma sarebbe stato più sensato e logico iniziare e finire il marciapiede nello stesso momento e non in periodi diversi". Schermaglie a parte tra assessori ed ex assessori, è chiaro che la difficoltà c’è e va risolta il prima possibile.
Sara Riboldi
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