Buscate - Resa nota la nuova squadra amministrativa di Buscate, che – a parte l’ingresso dell’ex sindaco Marina Pisoni – non vede grosse novità. Già però si vedono le prime scaramucce tra maggioranza e opposizione e l’astensione sul programma da parte di Insieme per Buscate, il bene di tutti. L’idea comune e dichiarata sarebbe di lavorare in un’ottica di collaborazione. Ci riusciranno?

Il nuovo consiglio comunale

La squadra di Merlotti bis non presenta grandi novità rispetto allo scorso mandato, tranne che per la presenza dell’ex sindaco Marina Pisoni in qualità di assessore. Davide Colombo è il vice sindaco e assessore al Personale e al Bilancio, Elena Bienati è assessore al Sociale, al Tempo libero e al Commercio; Debora Allevi è assessore alla Pubblica Istruzione; e Marina Pisoni è assessore alla Cultura, al Lavoro e alle Associazioni. I consiglieri hanno invece queste deleghe: Giuseppe Greco la delega al Lavoro, Mattia Battioli ha la delega allo Sport e ai Giovani, Francesca Zanzottera ha la delega alla Cultura, Lorena Merlotti ha la delega al Tempo libero e agli eventi e Anna Maria Lena ha la delega alla Salute, oltre che essere capogruppo. Il primo cittadino ha in carico l’ecologia, sport, giovani, salute, lavori pubblici, Polizia locale e sicurezza, Urbanistica e Manutenzione. La minoranza è invece composta da Franca Colombo, Valeriano Ottolini, Sergio Gambero e Lorenzo Roberto Colombo.

La promessa del sindaco

Il sindaco, Fabio Merlotti, ha visto la vittoria come un “riconoscimento all’impegno e alla voglia di fare”. La promessa in consiglio comunale ha riguardato l’apertura alle minoranze ma puntualizzando che deve esserci reciprocità: “Fin da subito ho espresso disponibilità ad aprire 5 anni di maggiore collaborazione con le minoranze e con la cittadinanza. Ci piacerebbe che ci fosse massima collaborazione”. Tuttavia, precisa: “Quando l’amministrazione ha un problema, per risolverlo ci vuole del tempo. Quando si tratta di condividere il problema sul nascere implica che non si crei polemica. Serve trovare questa modalità proficua per entrambi”.

Il commento della minoranza

Dal canto suo il consigliere di minoranza, Valeriano Ottolini, specifica: “Insieme per Buscate il bene di tutti ha costruito il proprio programma amministrativo su un'idea, quella di fare di Buscate un gran bel posto dove vivere. Lavoreremo per questa idea con il ruolo affidatoci dai buscatesi, quello prezioso e insostituibile dell'opposizione, volta da una parte a controllare, vigilare e verificare la conduzione della ‘res pubblica’ locale, dall'altra parte a proporre, rappresentare e sostenere i cittadini e la società civile. Auguriamo buon lavoro al nuovo Consiglio comunale e ai neoeletti Consiglieri, auguriamo di affrontare sempre con lealtà e dedizione l'onorevole compito di perseguire il bene di tutti, nel rispetto dei reciproci ruoli istituzionali e nel rispetto dei cittadini”. Sul programma, Ottolini precisa di essersi astenuti sul programma perché “il loro e nostro è molto diverso in tema di opere pubbliche; quindi in un'ottica di collaborazione ci auspichiamo di trovare dei punti di incontro e che parte del nostro programma venga recepito dall'amministrazione ed applicato per il bene del paese”.

Il post consiglio

Tuttavia, le scaramucce di vecchia data non sembrano placarsi. In un post dopo il consiglio la lista di minoranza Insieme per Buscate, il bene di tutti scrive fra le altre cose: “Durante la seduta si sono susseguiti diversi appelli alla collaborazione tra le forze politiche che compongono l'Assise buscatese; da ciò è scaturita la nostra proposta di trovare dei punti di incontro sul programma, soprattutto in tema di Lavori Pubblici dove i nostri obiettivi erano molto differenti. Per ora c'è stata una netta presa di posizione dell'Amministrazione che, forte del suo risultato elettorale, sembra poco propensa a valutare le nostre idee. Secondo noi il ruolo della politica collaborativa deve essere quello di portare avanti un programma per il bene del paese, che nasce dal lavoro di entrambe le forze consiliari con l'obiettivo di utilizzare le risorse pubbliche al meglio, senza sprechi e con la massima convergenza possibile. Auguriamo buon lavoro a tutti i consiglieri comunali, nella speranza di poter aprire un proficuo tavolo di lavoro con loro”. Riusciranno le parti in causa a realizzare la desiderata collaborazione?

Sara Riboldi

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