Buscate - Elezioni, che farà il centro-sinistra? La situazione a Buscate ancora tutta da giocare. Se per il momento hanno confermato le loro candidature il sindaco uscente, Fabio Merlotti, Valeriano Ottolini e Franca Colombo (questi ultimi correranno insieme), restano ancora delle incognite, in particolare per quanto riguarda le scelte dei Verdi e del centro-sinistra. In particolare, verso questi ultimi si espone Guglielmo Gaviani con un articolo su Buscateblog.
Le carte in tavola a Buscate sono ancora parzialmente coperte. Al momento a svelare i giochi sono stati Fabio Merlotti, sindaco uscente, Franca Colombo e Valeriano Ottolini. La prima del gruppo di opposizione 'Insieme per Buscate, il bene di tutti' e il secondo di 'Obiettivo comune'. I due hanno già dichiarato che si presenteranno uniti alle imminenti elezioni. Scelta che non costituisce una novità, perché i due leader di opposizione hanno lavorato in questi anni di comune accordo. Non è ancora chiaro cosa faranno i Verdi: non è esclusa una loro lista ma ancora il gruppo non si sbilancia. Ancor meno chiaro è il futuro di 'Buscate Possibile'. Dopo l'addio di Matteo Merenda e Monica De Bernardi, il futuro della lista è incerto. Le voci in paese (ma ribadiamo sono al momento voci, che in ogni caso hanno bisogno di essere confermate in un senso o nell'altro) sono discordanti. Per alcuni il centro-sinistra starebbe cercando di formare una nuova lista, mentre per altri tenderebbe a scomparire dalla scena amministrativa di Buscate.
Sulla seconda linea sembra propendere Guglielmo Gaviani, ex candidato sindaco di 'Buscate Possibile' e che aveva rassegnato le dimissioni dal consiglio comunale nel 2017. Su Buscateblog Gaviani esprime le sue considerazioni: "Criticare la lista di centro-sinistra 'Buscate possibile' è in questo momento come sparare sulla Croce Rossa. Qualche autocritica dovremmo farcela tutti se alle prossime elezioni il centro-sinistra non ci sarà più. In questi 5 anni non si è costruito nulla, anzi si è distrutta la stessa idea di opposizione preferendo una insipida presenza in Consiglio fatta di tante 'astensioni' e di scarse proposte. In alcuni casi (come sulla vicenda della riunione per la RSA voluta a tutti i costi dal Presidente della Commissione Urbanistica in ossequio al Sindaco; stessa cosa sulla questione Cedro) si sono fatti dei veri passi falsi. La 'partecipazione' poi dei Cittadini, tanto sbandierata in campagna elettorale, è stata semplicemente dimenticata (...)". E ancora: "(...) occorreva una opposizione che sapesse parlare in Consiglio e ai Cittadini dei (tanti) problemi che affliggono Buscate, senza peli sulla lingua e tatticismi e invece". Continua Gaviani: "(...) Ho sempre detto che non ero la persona più adatta per ricoprire quel ruolo di Candidato Sindaco per carattere e poca empatia, ma certamente il fatto che la lista abbia chiesto le mie dimissioni è stato un vero autogol. Che dire oggi. Mi spiace per gli elettori di centro-sinistra che rimarranno 'orfani' di una rappresentanza politica e dovranno rassegnarsi a votare (se ci andranno) per il 'meno peggio'. Per quel che mi riguarda continuerò con Buscateblog che è forse l’unica voce che ogni tanto si fa sentire forte e chiara".
Sara Riboldi
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