Arconate - Ecocentro, pugno duro del sindaco

centro ecologico

Arconate - Ecocentro, sbarra non funzionante e accesso non regolato. Ma il sindaco, Sergio Calloni, interviene: al via controlli a tappeto.

Ambiente in prima linea

Nell'ambito della sicurezza del paese e a pochi giorni dalla riunione indetta dal sindaco per quanto riguarda associazioni e corpi di Polizia e ambientali che riguardavano i furti in paese, abbiamo ulteriormente ampliato la questione per quanto riguarda l'ambiente. L'argomento è stato discusso nella riunione per la sicurezza e in altre sedi.

Controlli a tappeto

Abbiamo sentito il sindaco, Sergio Calloni, per quanto riguarda l'iniziativa che ha preso piede in questi giorni nell'ecocentro del paese. Ecco le sue dichiarazioni: "Sto seguendo in prima persona il settore sicurezza, come da mia delega, ma sicurezza significa anche dissuadere persone non autorizzate a scaricare presso il nostro ecocentro. A questo proposito, visto che l'accesso al centro non è regolato da anni, abbiamo istituito una serie di controlli per verificare le identità di chi conferisce, la tipologia degli scarti e i mezzi che accedono in modo da essere certi che abbiano pieno titolo a portare rifiuti all'ecocentro di Arconate. A oggi la sbarra non è ancora attiva e non lo sarà ancora per qualche mese o almeno fino a quando riusciremo ad affidare i lavori per ricostruire il sistema. Nel frattempo, predisporremo controlli che potranno essere a tappeto oppure a campione".


Guardie ambientali e Polizia locale in campo

Il sindaco prosegue, spiegando la situazione: "Abbiamo già conseguito buoni risultati solamente istituendo questo tipo di controllo a cura delle Guardie ambientali d'Italia nella persona di Antonio Piatti, alcuni consiglieri e componenti della commissione ambiente e qualche incaricato del comune al controllo in collaborazione con la Polizia locale tornata in comando ad Arconate. Si dovrà percorrere molta strada ancora. Per ora dobbiamo accontentarci e il massimo che possiamo fare è questo. Ringrazio tutti i collaboratori, che ce la stanno mettendo tutta per coordinarsi a tutto campo. Un ringraziamento anche ai cittadini che collaborano a mantenere in ordine il paese e segnalare le situazioni di illecito tramite le autorità e i canali competenti".

Un nuovo sistema di rilevamento

Il nuovo sistema si rilevamento accessi dovrà funzionare con la Carta Nazionale dei Servizi e avrà un database collegato direttamente agli uffici comunali. Oltre a riconoscere il cittadino residente, abiliterà l'entrata solamente di coloro i quali saranno in regola con i pagamenti della Tari. A sostegno ci saranno anche telecamere e in futuro è prevista anche l'installazione di una pesa per quantificare gli scarichi delle aziende.


Gimmy Arena

Condividi questo articolo su:

Sommario: