Il diritto delle donne a essere donne

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Violenza di genere, diminuiscono le denunce per stalking ma aumentano gli ammonimenti del Questore per violenza domestica e gli allontanamenti. In diminuzione gli omicidi (sia per gli uomini sia per le donne) in ambito familiare ma è importante non abbassare la guardia.

La violenza di genere: i dati

I dati forniti dal Ministero dell’Interno in merito al periodo compreso tra il 1°agosto 2017 e il 31 luglio 2018 parlano chiaro. Le denunce per stalking sono calate del 26,3% nel 2018. È un dato positivo ma resta il fatto che molte donne possono non presentare denuncia per paura o perché in qualche modo cercano di giustificare le azioni violente se queste sono in ambito familiare e domestico. È un po’ come l’effetto negazione di cui parla la psicologa Barbara Repossini. Alcune donne possono negare persino a se stesse la condizione di violenza o di persecuzione in cui sono perché sarebbe troppo difficile da sopportare a livello psicologico il fatto di accettare che un familiare possa arrecare loro danno. Per contro però va anche detto che oggi, anche grazie al fatto che se ne parla di più, aumenta la consapevolezza. Tornando ai dati, a conferma che non bisogna abbassare la guardia, è interessante vedere come nell’arco di tempo focalizzato, gli ammonimenti del Questore per violenza domestica nei confronti delle donne siano aumentati (+17,9%). Stessa cosa per gli allontanamenti (+33,1%). Per quanto riguarda gli omicidi, oltre il 68% riguarda le donne, per lo più commessi dal partner. Insomma, non bisogna smettere di parlarne.

Il corso per la difesa personale a Castano Primo

Sono tanti i centri antiviolenza in Italia che si occupano di dare ascolto e un primo supporto alle donne vittime di violenza. E sono anche tanti i Comuni che organizzano i corsi di difesa personale rivolti alle donne. Per rimanere sul territorio del Castanese, vale la pena menzionare l’esempio della Polizia locale di Castano Primo, che ha dato il via al terzo corso rivolto alle donne. “Aumentare la consapevolezza al fine di ridurre il rischio è l’obiettivo, potenziando il proprio livello percettivo, per prevenire e riconoscere le situazioni di esposizione a rischio e come extrema ratio sapersi difendere in maniera efficace, tenendo conto delle componenti psicologiche nella gestione dello stress e delle emozioni”, fanno sapere dalla Polizia locale castanese. Questo è lo scopo principale del corso di autodifesa rivolto alle donne. Ma spazio verrà dato anche all’utilizzo corretto degli strumenti di autotutela - per esempio lo spray al peperoncino – e ai riferimenti normativi che riguardano al legittima difesa. Referente del corso sarà l’Istruttore Antonio Azzinnari, specializzato nei settori difesa personale, tecniche operative e tiro. Il corso, partirà il 2 ottobre alla palestra di via del Pozzo (palestra delle scuole elementari di via Acerbi), e avrà di norma cadenza settimanale, tutti i martedì con due turni di allenamento, il 1° dalle 19:00 alle 20:15 ed il 2° dalle 20:30 alle 21:45. Il corso è aperto alle donne di età superiore ai 16 anni. Il corso comprende una fase aerobica, una di allenamento funzionale e una dedicata alle tecniche di difesa. Le iscrizioni vanno presentate entro il 28 settembre 2018. Resta l’importanza di essere consapevoli qualora le violenze, le più numerose, avvengano in ambito familiare.


Sara Riboldi

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