Una proposta per costruire

costruzione

Le proposte sono fondamentali per dialogare e provare a costruire qualcosa di nuovo. Vale in tutti i settori. Proporre però di solito non fa notizia. Il risalto mediatico ruota spesso attorno ai fatti di cronaca ma gli aspetti propositivi tendono a essere tralasciati, a meno che - appunto - non facciano notizia. Non è questa la sede per parlare di cosa sia o non sia 'notizia'. L'importante è sottolineare come una semplice proposta possa iniziare a mettere in moto un meccanismo di dialogo e di confronto. Per questo motivo abbiamo deciso di dedicare uno spazio alle proposte. Le proposte che arrivano dalla gente, dagli amministratori locali ma anche dal Governo, dalle associazioni, da chiunque abbia voglia di dire la sua opinione, purché sia costruttiva.

Iniziamo a proporre

Spesso sui social ci si lascia andare a polemiche che non danno frutti oppure al bar si tende a criticare l'operato di enti pubblici o decisoni di persona. Poi, però, alla domanda 'cosa farebbe per migliorare una situazione?' vige il silenzio. E allora è troppo semplice lamentarsi se poi non si propone. La lamentela in sé non risolve né migliora una situazione. Solo proponendo si potrà dire di aver effettivamente contribuito a migliorare una situazione. Tempo fa, parlando del giornalismo con un avvocato, io stessa mi lamentavo della precarietà della professione e delle molte contraddizioni del lavoro giornalistico. Ricordo che lui rispose con questa domanda: "Tu cosa fai per migliorare la situazione? Se non hai proposte e non fai alcunché nel concreto, allora perdi il diritto di lamentarti". Niente di più vero, anche se da ascoltare è duro. La lamentela è uno sfogo ma a questa deve necessariamente seguire una proposta. Questa è la mia proposta: iniziamo a proporre.Non è semplice proporre. Per farlo bisogna imparare a mettersi in gioco, a esprimere il proprio pensiero senza il timore di essere giudicati e senza mancare di rispetto. Non solo. Per proporre è necessario conoscere almeno in parte quel pezzetto di realtà che si vuole migliorare. Per quanto mi riguarda il giornalismo mi sta aiutando molto a conoscere frammenti di realtà. Ogni frammento contribuisce a regalare a tutti un pezzo di conoscenza su cui poi si può iniziare a ragionare per formulare proposte. Come conoscere i frammenti di realtà? Non credo sia possibile dare una risposta precisa e universale a questa domanda. Credo però sia fondamentale parlare, confrontarsi, informarsi. Da qui nasce la conoscenza. Del resto, già Socrate sottolineava come "esiste un solo bene - la conoscenza - e un solo male, l'ignoranza". Una conoscenza che si basa sulla riflessione. Il 'sapere di non sapere' - sempre riferendosi a Socrate - è a sua volta consapevolezza di non poter conoscere tutto e in maniera definitiva. Ed è proprio questa consapevolezza che secondo Socrate porta al desiderio di conoscere e quindi al dialogo. E dal dialogo partono le proposte. E mi riallaccio alla mia proposta: iniziamo a proporre. Solo così sarà possibile contribuire a costruire un mondo migliore e rispettoso delle opinioni di tutti, da regalare agli adulti del domani.

Sara Riboldi

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